Nei prossimi giorni i primi contributi per albergatori e negozianti delle zone alluvionate tra cui però continua a serpeggiare incertezza. Così come tra le famiglie degli sfollati a cui verranno corrisposti cento euro: «Cosa mai possiamo fare con una cifra del genere?»

I rappresentanti delle categorie interessate hanno manifestato ai propri interlocutori la necessità di certezze, nel più breve tempo possibile. Queste le rassicurazioni date all’unanimità da Buzzanca e Lombardo: l’“aggiornamento”, già nei prossimi giorni, dell’ordinanza ministeriale con le richieste già avanzate nel provvedimento del 2007, sempre per l’alluvione di Giampilieri, e che prevedono la sospensione del pagamento delle bollette, gas, luce, telefono, mutui, rate delle finanziarie e di tutte quelle spese “accessorie” che gli sfollati di Messina sud al momento non sono certo in grado di poter sostenere.

Una richiesta che il soggetto attuatore ha rassicurato si concretizzerà al più presto; così come la consegna di un contributo di mille euro per commercianti e imprenditori della zona, e 100 euro per ciascuna famiglia, compresi coloro che hanno provveduto ad una sistemazione autonoma, non in albergo, affittando un appartamento. Per gli albergatori Buzzanca ha invece dato conferma dello sblocco di un milione e 600 euro per far fronte alle spese di accoglienza degli sfollati.

Rassicurazioni, dunque, che tuttavia non sono di certo sufficienti per chi si ritrova con nulla in mano; dubbi soprattutto rispetto all’irrisorio contributo di 100 euro cadauno: “Per una famiglia composta da 3 persone, che magari paga un affitto di 400 euro, a cosa può servire una somma del genere?” commenta legittimamente una donna il cui negozio è completamente andato in pezzi.

Altro punto importante, quello su cui stanno discutendo proprio ora Buzzanca, il presidente della Regione, Cocina e gli altri tecnici che hanno lavorato all’elaborazione del piano di messa in sicurezza, è stabilire gli interventi sul territorio. Si attendono risposte che Lombardo&co daranno in mattinata nel corso di una conferenza stampa di riepilogo, sempre a Palazzo Zanca.

Articolo completo e ulteriori aggiornamenti nel corso della mattinata