Scaletta. Borghi di Sicilia, scrigni dimenticati in fondo ai forzieri

SCALETTA. Nel meraviglioso scenario del Castello Rufo Ruffo di Scaletta Zanclea verrà presentato domani (sabato) alle 19 il libro “Borghi di Sicilia” curato da Fabrizio Ferreri ed Emilio Messina e pubblicato da Flaccovio editore. A moderare l’ incontro con gli autori sarà Fulvia Toscano. Al termine della presentazione ancora arte e cultura con il concerto del Lucky Strike Quartet e degustazione di prodotti tipici locali e prosecco.

LIBRO-GUIDA PER 58 BORGHI

Una serata quella organizzata dalla Pro Loco di Scaletta Zanclea con il contributo della Regione Sicilia e il patrocinio del Comune in cui verrà narrata la Sicilia unica e misteriosa capace di lasciare a bocca aperta anche chi nell’ isola è cresciuto e crede di conoscerla bene. L’ intento degli autori del libro è proprio quello di far conoscere l’Isola ma mediante traiettorie nuove, insolite valicando i soliti stereotipi. Il libro si propone di essere une vera e propria guida raccogliendo le descrizioni di ben 58 borghi, divisi provincia per provincia, che accompagnano il lettore alla scoperta di luoghi poco conosciuti e caratterizzati da un fascino unico.

I borghi siciliani si presentano come scrigni dimenticati in fondo ai forzieri che se scoperti svelano tesori che l’ ombra del tempo e l’ oblio degli uomini hanno mantenuto nel loro sincero e incontaminato splendore. Tra i borghi più noti ritroviamo Sambuca di Sicilia, Santa Margherita Belice, Mussomeli, Castelbuono, Novara di Sicilia. Il libro è stato scritto con un grande coinvolgimento emotivo. “Nella composizione del libro – spiega Fabrizio Ferreri – abbiamo utilizzato borgo in una accezione piuttosto libera, non necessariamente vincolata a qualcuna delle formulazioni presenti in letteratura. Obiettivo è quello di rendere noto ai lettori, ai curiosi, ai viaggiatori, un volto della Sicilia ancora poco noto e non sufficientemente esplorato”.