Confermato in Appello l’ergastolo per Francesco Comandè

I giudici della Corte d’Assise d’Appello di Messina hanno confermato la condanna all’ergastolo per Francesco Comandè, nel processo per l’omicidio dei fratelli Paolo e Carmelo Giacalone. I due, cugini dello stesso Comandè, furono assassinati l’11 aprile 2006 a Largo Seggiola mentre stavano lavorando davanti al loro bar “Caffetteria 2000”. I giudici hanno confermato le condanne a tre anni di reclusione per Nicola Rizzitano e per Edo Dzemaili. Pene ridotte da un anno a nove mesi per Pina Bombaci, convivente di Comandè, e per Giampaolo Restuccia. Entrambi erano accusati di favoreggiamento nei confronti di Comandè in quanto avrebbero tentato di depistare le indagini della Polizia. La conferma della sentenza di primo grado era stata chiesto dal Procuratore Generale.
Per il duplice omicidio dei fratelli Giacalone è stato condannato a 18 anni di reclusione Umberto Rizzitano accusato di aver accompagnato Comandè a bordo di un ciclomotore.