I medici delle province di Messina e Reggio Calabria potranno traghettare con le loro auto gratuitamente a bordo delle navi Blufferies. La società delle Ferrovie dello Stato vuole dare il suo contributo ed essere vicina ai medici che in questa emergenza Coronavirus stanno lottando per salvare quante più vite possibili. Così per i medici che per ragioni di laboro sono costretti a spostarsi tra le due sponde la traghettata con l’auto sarà gratuita.
La richiesta era partita dagli Ordini dei Medici di Messina e Reggio Calabria, Reggio Calabria Giacomo Caudo e Pasquale Veneziano. Per limitare al minimo i contatti e tutelare quanto più possibile i medici durante le traversate, i due ordini hanno chiesto ai medici di traghettare con in auto, ma questo avrebbe comportato un inevitabile aggravio dei costi per tutti. Da qui la richiesta avanzata alla società che gestisce il traghettamento pubblico nello Stretto di Messina.
E la risposta di Bluferries non si è fatta attendere: già da ieri i medici messinesi e reggini che devono attraversare lo Stretto da una sponda all’altra, possono farlo senza passare dalla biglietteria.
Hanno anche la possibilità di non scendere dalla propria auto durante la traversata. Attraverso una lista di targhe delle auto autorizzate al traghettamento che verrà fornita a Bluferries, i medici potranno imbarcarsi direttamente con le loro automobili sulla nave senza dover passare per la biglietteria. La lista dovrà essere compilata dai due rispettivi Ordini.