Prosegue il Messina Sea Jazz Festival: stasera all’ex fiera Luciano Troja, Giancarlo Mazzù e Gegè Telesforo

Si rinnova anche stasera il rendez-vous con il meglio del jazz. Dopo l’avvio del Messina Sea Jazz Festival che ha raccolto il plauso di centinaia di spettatori con le esibizioni di Daniele Raimondi, Urban Fabula, Enrico Rava e Francesco Cafiso, l’appuntamento con la buona musica intende subissare il successo di ieri, riproponendo i colori del jazz con nuovi artisti di spicco del panorama musicale.

Con la consueta guida dei lavori da parte del direttore artistico, Giovanni Mazzarino, e del direttore organizzativo, Raffaele Manfredi, dopo gli abituali appuntamenti alle 13,15 presso il lido Sottovento e alle 19,00 nell’incantevole scenario del club Marina del Nettuno, i locali della cittadella fieristica raccoglieranno stasera il doppio concerto di Luciano Troja & Giancarlo Mazzù, alle 21, e di Gegè Telesforo, noto artista su scala nazionale, alle 22. Il biglietto avrà anche stavolta un prezzo di venti euro e di nuovo si potrà proseguire la serata in compagnia del jazz con Nicola Caminiti Quartet, la cui esibizione è attesa alle 23,45 al Marina del Nettuno.

Band e musicisti di varia esperienza, accompagneranno i pomeriggi e le serate messinesi per tutto luglio con ben 23 concerti in cantiere secondo il cartellone previsto dal progetto di Sud Dimensione servizi in collaborazione con l’Autorità Portuale.

Stessa tabella di marcia, logisticamente parlando, per domani ma in fiera si esibiranno Giuseppe Mirabella Quartet Naumachia, alle 21, e Maria Pia De Vito insieme a Huw Warren, alle 22.

Sarà, inoltre, possibile andare alla riscoperta dell’identità siciliana attraverso una semplice passeggiata all’interno degli impianti fieristici che ospiteranno, infatti, la mostra del maestro Michelangelo Vizzini nonché gli scatti “Made in Sicily” di venti fotografi messinesi, allestiti con lo scopo primario di accompagnare i visitatori nel vorticoso viaggio alla ricerca dello spirito mediterraneo, dei suoi suoni, dei suoi colori, dei suoi inaspettati scenari. (Sara Faraci)