Ufficiale la proroga di Metromare, corse Bluferries pure nei weekend. Resta una nave al porto storico

Ufficiale la proroga di Metromare, corse Bluferries pure nei weekend. Resta una nave al porto storico

Ma. Ip.

Ufficiale la proroga di Metromare, corse Bluferries pure nei weekend. Resta una nave al porto storico

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martedì 30 Dicembre 2014 - 17:43

Buone notizie sul fronte della continuità territoriale per i pedoni. Gli aliscafi da e per Villa saranno in servizio anche nei week end. Termina anche la querelle sul trasferimento a Tremestieri dell’unica nave in servizio al porto storico. All’orizzonte, però, c’è il rischio di dismissione del traghettamento dei treni

La notizia era giunta già martedì scorso, ma adesso è ufficiale. I collegamenti via aliscafo con Villa e Reggio proseguiranno in attesa della pubblicazione del bando triennale da 30 milioni. Oggi il prefetto Stefano Trotta lo ha comunicato nel corso di una riunione a palazzo del Governo alla quale hanno partecipato Bluferries, Ustica Lines e il sindacato Orsa.

Le due società, però, hanno destini diversi. Ustica Lines ha accettato la proroga semestrale a condizione che il bando venga emesso entro il mese di gennaio. Bluferries, invece, sarà finalmente garante della continuità territoriale per i passeggeri. Per cui alle attuali 18 corse quotidiane (9 all’andata e 9 al ritorno) dal lunedì al venerdì, se ne aggiungeranno 12 il sabato e 12 la domenica in continuità con i treni Frecciabianca in Calabria. L’altra buona notizia è che al porto storico tornerà definitivamente la nave “trasferita” a Tremestieri dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza anti tir. In realtà già da qualche tempo la nave era rientrata al porto storico ma solo per la temporanea chiusura dell’approdo a sud. Anche quando i tir torneranno a Tremestieri, però, Bluferries manterrà una nave per mezzi leggeri e passeggeri. Una buona notizia che soddisfa anche l’Orsa. Il sindacato, infatti, nei mesi scorsi, ne aveva fatto un proprio cavallo di battaglia. “Alla luce dei fatti – si legge in una nota del sindacato – si può presumere che il nuovo bando riguarderà solo la tratta Messina/Reggio mentre il collegamento con Villa sarà affidato a Bluferries come garante della continuità territoriale passeggeri in coincidenza con i treni in arrivo e partenza dalla Calabria. L’auspicio è che nell’indotto del nuovo servizio siano ricollocati i lavoratori ex Ferrotel rimasti disoccupati e senza ammortizzatori sociali”.

Ottenere il diritto alla continuità territoriale per i passeggeri rappresenterebbe un grande successo se non fosse che da contraltare ci sono notizie poco rassicuranti sul futuro della continuità territoriale garantita dai treni. Per un diritto agognato, e finalmente ottenuto, potrebbe perdersene un altro che invece esiste da tempo.

“Notizie ufficiose – affermano i rappresentanti dell’Orsa Massaro, Barresi e D’Orazio – annuncerebbero che il Gruppo Fs progetti a breve anche la fine del servizio universale con i treni a lunga percorrenza, la soppressione definitiva delle poche navi a 4 binari finalizzata alla relativa sospensione delle sovvenzioni statali (circa 47 milioni di euro annui) per il traghettamento dei treni da e per la Sicilia. Se così fosse si tratterebbe di uno ‘scippo’ ai siciliani. Dietro il paravento della conferma del servizio di traghettamento veloce si consumerebbe l’antico sogno di dismissione totale delle Ferrovie nello Stretto. Siamo per un sistema moderno e funzionale di traghettamento ma occorre che vengano garantiti anche quei minimi collegamenti ferroviari a lunga percorrenza ancora esistenti che sono servizi universali presenti in tutta Italia. Se le notizie fossero confermate, l’Orsa avvierebbe la massima mobilitazione. Invitiamo le istituzioni competenti, con in testa la Regione Siciliana – concludono – ad evitare soluzioni che penalizzerebbero, ancora una volta, utenti e lavoratori siciliani calpestandone ulteriormente i diritti”.

In attesa di notizie su questo fronte, è soddisfatto, almeno per il momento, anche il consigliere Santi Daniele Zuccarello, che ha lottato accanto al sindacato per la prosecuzione di Metromare. “Grazie all’intervento del Ministro Lupi e ad una mobilitazione del territorio che ha visto insieme l’Orsa ed i dipendenti ed alla quale ho dato il mio contributo portando la vertenza all’attenzione dell’amministrazione e del consiglio comunale – ha affermato – saranno garantiti i livelli occupazionali di Ustica Lines, messi seriamente a repentaglio nel corso degli ultimi mesi. Sono consapevole che l’attuale proroga non costituisce la risposta definitiva alle istanze degli utenti del servizio e dei lavoratori ma solo una soluzione tampone, pertanto l’auspicio è che, così come promesso dal Ministro, il bando di gara venga espletato in tempi brevissimi”. Se, infatti, il nuovo bando non venisse pubblicato entro il mese di gennaio, il servizio potrebbe essere per l’ennesima volta a rischio. “I dipendenti di Ustica Lines – conclude Zuccarello – trascorreranno un Capodanno sereno, ma occorre vigilare sul rispetto degli impegni presi per evitare di dover poi agire sotto la pressione dell’emergenza quando finirà anche questa proroga”.

2 commenti

  1. Nicolò D'Agostino 30 Dicembre 2014 19:42

    Bravi

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  2. Nicolò D'Agostino 30 Dicembre 2014 19:42

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