Gli alunni del liceo mamertino hanno partecipato alla conferenza europea del programma E-twinnings e a uno scambio, promosso dalla fondazione Intercultura, con gli studenti dell'Ulenhofcollege di Doetinchem, in Olanda
È particolarmente attivo il liceo classico G.B. Impallomeni di Milazzo, che da sempre offre ai suoi alunni la possibilità di partecipare a eventi e progetti formativi extracurriculari di grande prestigio. Il liceo mamertino ha partecipato alla conferenza europea di E-twinning, tenutasi dal 27 al 29 ottobre 2016 ad Atene, alla quale era presente una delegazione di 24 italiani tra docenti, rappresentanti del MIUR e membri dell’unità eTwinning Italia. Tra questi, erano presenti le professoresse Cettina Bono e Gina Campagna: le due docenti sono state selezionate per avere ottenuto il Certificato di Qualità Nazionale ed Europeo per un progetto svolto nell’anno scolastico 2014/15.
Il focus della conferenza è stato quello di esplorare insieme come aumentare le capacità della scuola di affrontare le sfide della società digitale del prossimo futuro. Da qui il concetto di cittadinanza digitale, per cercare di descrivere gli scenari di un mondo in cui la maggior parte delle persone ha una identità online, che si affianca, si sovrappone e si mescola a quella reale. Cittadinanza digitale è un concetto ampio che esplora il modo in cui dobbiamo agire nei contesti sociali odierni, quello di cui dobbiamo essere consapevoli e quali sono i nostri diritti e le nostre responsabilità
Ma non si tratta dell’unico progetto internazionale cui il liceo ha preso parte. A conclusione dello scambio culturale cominciato nello scorso anno scolastico, un gruppo di 17 alunni e alunne delle attuali classi quarte del liceo linguistico e quinte dei licei classico e scientifico dell’I.I.S. Impallomeni è stato recentemente ospite dell’Ulenhofcollege di Doetinchem in Olanda. Lo scambio rientra nella collaborazione tra il liceo Impallomeni e la Fondazione Intercultura, che prevede anche l’accoglienza di studenti stranieri per periodi trimestrali, semestrali e annuali, oltre ai programmi di studio all’estero per studenti italiani.
Nel corso del loro soggiorno all’estero, gli studenti italiani hanno avuto modo di frequentare le lezioni insieme ai loro coetanei olandesi e ad altri alunni provenienti da altre scuole italiane, spagnole, tedesche e norvegesi, anch’essi ospiti della scuola olandese. Le lezioni in classe e nei laboratori si sono alternate a visite alle aziende territorio, dal momento che la tematica dello scambio verteva sulle possibilità di lavoro giovanile, e ad escursioni a località vicine, tra cui Amsterdam. Gli alunni italiani, accompagnati dalle professoresse Cettina Bono e Iole Currò, sono stati ospiti delle famiglie olandesi.
