Tra uno e l'altro saranno posizionati alberi
“Chi controlla e come i lavori delle nuove alberature del progetto ForestaMe?”. I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Libero Gioveni, Dario Carbone e Pasquale Currò, avendo ricevuto diverse segnalazioni sui realizzandi lavori in centro città previsti nel progetto ForestaMe, chiedono chiarimenti in merito a delle presunte anomalie nella loro esecuzione.
“Per esempio – evidenziano Gioveni, Carbone e Currò producendo delle foto – in via Centonze si vede chiaramente in superficie il cavo della fibra ottica, così come non si riesce a comprendere come gli altri sottoservizi che passano sotto le alberature (acqua, gas ecc.) possano essere resi compatibili con le radici, anche in caso di interventi di manutenzione.
Inoltre – proseguono i tre consiglieri – senza entrare nel merito della sottrazione di parcheggi in centro con relativi mancati incassi per Atm, non riusciamo a comprendere l’utilità della posa del materiale drenante (certamente più costoso rispetto a quello normale) visto che la sua funzione viene resa vana (anzi azzerata) dalla presenza in molti tratti del basolato lavico, evidentemente impermeabile.
Infine – insistono gli esponenti di FdI – occorre programmare la periodica cura del verde e degli alberi che verranno piantati per evitare che accada quanto già successo in altre zone della città, con piantine non annaffiate e seccatesi soltanto dopo qualche settimana.
Insomma – concludono Gioveni, Carbone e Currò – occorre fare chiarezza su alcuni aspetti tecnici di queste lavorazioni che probabilmente si sarebbero potute programmare e conseguentemente eseguire in modo diverso”.





Più che ForestaMe lo chiamerei ScempioMe…
I medesimi rilievi, pari pari, mossi da alcuni commentatori su questa testata settimane fa.
Che strano!
erano anche da prevedere con spazi piu ampi tra un albero e l’altro, attualmente saranno 5 metri scarsi se deve parcheggiare un furgone (metti in caso di un trasloco o per scarico merci ) non entra, basterebbe prevederli ogni 7 metri
Alberelli
…messi troppo vicini,
…sopra dei cavi,
…non annaffiati,
….non potati,
…risultato ? Soldi sprecati, spazio perso, alberi maltrattati.
Bene, bene !
Siamo alle solite: una ottima idea rovinata da una progettazione scarsissima e da una esecuzione lavori approssimativa. Poco spazio tra le aiuole di pertinenza; pericolosissima interazione con i sottoservizi; inutilità nel mettere a dimora le piante sopra il basolato lavico; etc.. E speriamo che ci sia già una manutenzione programmata per il futuro degli alberi piantati… Sennò, come quasi sempre, soldi spesi malissimo!!
Esecuzione lavori pessima!!!! ma perché ci meritiamo questo?!?