Jonio

Furci. Dante e la riviera jonica, presentata una pubblicazione

FURCI – “Omaggio a Dante… 700 anni dopo”. Si è tenuto in piazza S. Cuore a Furci Siculo, nell’ambito del cartellone “Un mare d’arte e cultura” allestito dal Comune, l’evento organizzato dall’Unione dei Comuni Valli Joniche dei Peloritani e dal suo Osservatorio per i Beni Culturali, in collaborazione con l’associazione Sikilia.

È stata l’occasione per presentare anche una pubblicazione sui collegamenti tra la riviera jonica e l’opera di Dante realizzata dall’Osservatorio e curata dalla presidente Antonina Foti. Una ricerca che mette in risalto soprattutto alcuni versi ricollegabili con la figura di San Domenico, rappresentata in un quadro del Minutoli all’interno della chiesa del Sacro Cuore di Furci, nonché con l’immagine della Madonna del Buon Viaggio sul ponte del torrente Savoca. Il libro fa anche riferimento a Casalvecchio (dove verrà presentato probabilmente a settembre) che conserva una Divina Commedia risalente al XVI secolo. Sono stati inseriti anche passaggi più “leggeri”, come un Dante “disegnato” in chiave moderna dalla brillante matita della giovane Gaia Di Lati o una conversazione telefonica immaginaria tra Dante ed uno studente che si appresta a “affrontarlo” all’esame di maturità.

La serata è stata aperta dai saluti dell’assessore comunale ai beni culturali Rosanna Garufi – che ha coordinato l’evento – mentre per l’Unione è intervenuto l’assessore Sebastiano Gugliotta, sindaco di Pagliara; per Archeoclub Area Ionica, il suo presidente, Filippo Brianni.

Le relazioni sono state affidate a: Franco Maccarrone (che si occupato del quadro della Madonna del Rosario e dell’immagine della Madonna del Buon Viaggio); Patrizia Nunzio (che ha parlato della figura del padre, Carmelo Nunzio, autore di un inedito “inferno magistrale”, una sorta di viaggio dantesco, tra il serio e l’ironico, nel mondo della scuola); Massimo Caminiti, componente dell’Osservatorio dei Beni Culturali.

Le letture sono state affidate alla giovanissima Chiara Carrolo, nonché a Pina Abbate e Carmelo Cocuccio; il dialogo telefonico è stato recitato da Maurizio e Iacopo Leo dei Sikilia. Durante la serata sono stati esposti anche i disegni di Gaia Dilati e Vincenzo Triolo. La pubblicazione verrà inviata alle varie biblioteche dei comuni dell’Unione.