Un progetto da 826 mila Euro finalizzato ad incentivare l'uso della bicicletta a Messina come sistema di mobilità alternativa all'auto

Pubblicato il bando di gara dei lavori che renderanno più sicura la pista ciclabile urbana del centro di Messina. Il progetto esecutivo dell’opera prevede, infatti, l’installazione di cordoli che consentiranno ai ciclisti di procedere su corsia riservata. Questa soluzione serve anche a disincentivare l’occupazione illegale da parte degli autoveicoli in transito o, addirittura, in sosta prolungata.

E’ prevista, inoltre, l’estensione della pista ciclabile. Attualmente nell’area centrale della città, essa si limita al quadrilatero che, partendo da via Garibaldi, prosegue per via Cesare Battisti, via T.Cannizzaro e corso Cavour, chiudendo l’anello al Viale Boccetta. Con la gara d’appalto indetta dal Comune si procederà alla realizzazione di nuove piste lungo il tratto del Viale San Martino compreso tra Villa Dante e Piazza Cairoli e lungo il tratto della Via T. Cannizzaro compreso tra Piazza Cairoli e il Corso Cavour.

Favorire l’uso della bicicletta in città

Il progetto è finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile. La decisione di portarlo avanti è riconducibile all’Amministrazione guidata da Cateno De Luca e risponde all’intenzione di “incentivare l’uso della bicicletta come valido, economico, ecologico e rapido mezzo di trasporto in alternativa al mezzo privato motorizzato il cui impatto sull’ambiente ha raggiunto livelli insostenibili.”

L’intervento è in linea con le previsioni del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), di cui si è fatto promotore l’ex Assessore Salvatore Mondello. Il documento di programmazione è stata adottato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 434 del 04/08/2021. Attualmente si è in attesa del parere sul rapporto preliminare ambientale da parte della Commissione Regionale Tecnica Specialistica.

Il raccordo con la Ciclovia della Magna Grecia

Il progetto esecutivo è redatto a seguito dell’approvazione, con Deliberazione di Giunta Comunale n. 179 del 16/04/2021, del Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DOCFAP) nel quale sono state individuate ed analizzate cinque possibili soluzioni progettuali alternative, comunque integrabili tra loro in modo che, in un futuro prossimo, possa essere realizzato il tratto della cosiddetta “Ciclovia della Magna Grecia” che interessa il nostro territorio comunale tra i villaggi “Torre Faro” e “Giampilieri”.

Le novità del progetto

Di seguito, basandoci sulla relazione tecnica allegata al bando illustriamo le novità che saranno introdotte:

• Tratto di Viale San Martino compreso tra la Villa Dante (Via Lucania) e il viale Europa:

“La sede stradale è molto ampia (circa 30 metri) e comprende i marciapiedi, la carreggiata centrale destinata agli autoveicoli, le sedi tranviarie e gli spartitraffico alberati di separazione tra carreggiata e sedi tranviarie.

La carreggiata centrale è larga 10.00 m. ed è regolamentata a doppio senso di circolazione con divieto di fermata in entrambi i lati in quanto gli spartitraffico non consentono in sicurezza la salita e la discesa delle persone dai veicoli.

Dall’ampia carreggiata possono essere convenientemente ricavate due piste ciclabili in sede riservata, ciascuna a senso unico di marcia, di larghezza pari a 1.50 m, concorde a quello della contigua corsia destinata ai veicoli a motore.”

• Tratto di Viale San Martino, compreso tra il Viale Europa e Piazza Cairoli:

“La sede stradale, larga 30 metri, comprende i marciapiedi, la sede tranviaria in posizione centrale, due carreggiate laterali ciascuna per senso di marcia con due corsie larghe 2.75 m e due spartitraffico alberati di separazione tra la sede tranviaria e le carreggiate. In entrambe le carreggiate vige il divieto di fermata 0-24 con rimozione, pur se spesso è disatteso. In ciascuna carreggiata per senso di marcia, è possibile ricavare una pista ciclabile in sede riservata, protetta mediante delimitatori di corsia.

• Tratto di Via T. Cannizzaro tra Via Garibaldi e Via C.Battisti:

La sede stradale è larga 13.00 metri e comprende i marciapiedi e la carreggiata costituita da due
corsie per senso di marcia. Sul lato nord vige il divieto di sosta che, invece, è consentita sul lato
opposto.

Revocando la sosta anche sul lato sud della carreggiata e riducendo ad uno il numero delle corsie
di marcia in direzione est-ovest (mare-monte), essendo ciò compatibile con i flussi veicolari, è
possibile realizzare da entrambi i lati la pista ciclabile a senso unico in sede riservata protetta da
cordoli.”

• Corso Cavour – tratto compreso tra Via T. Cannizzaro e Viale Boccetta:

“Per migliorare la sicurezza della circolazione, si prevede la collocazione di delimitatori di corsia (cordoli) in entrambe le corsie riservate (bus e bici) attualmente delimitate dalla sola segnaletica orizzontale.”

• Viale Boccetta – tratto compreso tra Corso Cavour e Via Garibaldi

“Si tratta di un breve tratto del viale Boccetta, con funzione di collegamento tra il Corso Cavour e la Via Garibaldi. Anche in questo caso, la relativa segnaletica orizzontale viene sostituita dal cordolo per evitare la frequente sosta veicolare illegale.”

• Tratto di Via Garibaldi compreso tra il Viale Boccetta e la Via Battisti (Largo San Giacomo):

“La corsia riservata alle biciclette è larga appena 90 cm. Per aumentare la larghezza della pista ciclabile, è necessario rimodulare il numero delle corsie e le relative larghezze come segue:

• due corsie veicolari, di cui quella in adiacenza allo spartitraffico larga 3.00 m e quella centrale larga 3.50 m.;
• una zebratura larga 1.00 m all’interno della quale, in corrispondenza delle fermate del bus, vengono inseriti i salvagente rialzati.
• la pista ciclabile di larghezza 2.00 m. delimitata dal cordolo.

• Via Battisti – tratto compreso tra Via Garibaldi e Via Cannizzaro:

“Analogamente al Corso Cavour, anche in questo tratto di strada è assai frequente la sosta illegale
in seconda e, addirittura, in terza fila tanto da obbligare i veicoli a percorrere la corsia riservata al
bus in senso contrario con ovvia riduzione delle condizioni di sicurezza della circolazione stradale. Per questo motivo, si ritiene necessario delimitare con i cordoli entrambe le corsie riservate (Bus e Pista ciclabile).

Termini di partecipazione alla Gara d’appalto

La procedura verrà espletata interamente in modalità telematica. Le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici e ricevute dal Comune di Messina esclusivamente per mezzo del Sistema di Appalti Telematici, denominato e-procurement Comune di Messina di seguito indicata piattaforma, all’indirizzo web raggiungibile cliccando a questo link dove sono anche disponibili i documenti di gara. Le offerte dovranno essere presentate entro e non oltre entro e non oltre le ore 11.00 del giorno 06/05/2022.

L’affidamento avverrà mediante procedura aperta. L’aggiudicazione sarà effettuata con il criterio del minor prezzoi sensi dell’art. 36, comma 9 BIS e art. 95 del “Codice” e determinato mediante offerta di ribasso, espressa in cifre percentuali di ribasso con 3 (tre) cifre decimali, sull’importo complessivo dei lavori a base di gara, al netto degli oneri per la sicurezza.

L’offerta non deve riportare rettifiche se non validamente convalidate. La percentuale di ribasso deve essere indicata in cifre ed in lettere, in caso di discordanza, prevale il ribasso percentuale indicato in lettere.

Valore e durata dell’appalto

Il Valore stimato dell’appalto, IVA esclusa è di € € 826.819,01 , compresi gli oneri per la sicurezza. Gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso ammontano ad € € 13.703,77.

L’importo dei lavori a base di gara soggetto a ribasso, esclusi IVA e oneri per la sicurezza, ammonta ad € 813.115,24.

La durata del contratto d’appalto è di 120 giorni naturali e consecutivi dalla consegna dei lavori.

Modalità di apertura delle offerte

La gara si svolgerà in prima seduta pubblica alle ore 10:00 del 10/05/2022 presso il Comune di Messina Dipartimento Servizi Territoriali ed Urbanistici – Servizio Mobilità Urbana – via La Farina 335 (palazzo ATM – piano I°).

Alle sedute pubbliche delle operazioni di gara potranno presenziare i soggetti che ne abbiano interesse. Ma soltanto i Legali Rappresentanti dei concorrenti ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti, potranno effettuare dichiarazioni a verbale. Le sedute si svolgeranno senza soluzione di continuità e pertanto la Commissione a conclusione di ogni seduta stabilirà la data della successiva senza ulteriore avviso per i partecipanti. Nel caso di discontinuità delle sedute pubbliche, l’avviso della data della successiva sarà comunicata alle ditte partecipanti nel rispetto dell’art. 29 del “Codice” a mezzo piattaforma telematica sul portale appalti assumendo valore di notifica.

Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è l’Ing. Bruno Bringheli c/o Comune di Messina, via La Farina 335 (palazzo ATM). E-mail :b.bringheli@comune.messina.it