Naxoslegge. Si è concluso sabato il Festival della Cultura

Naxoslegge. Si è concluso sabato il Festival della Cultura

Naxoslegge. Si è concluso sabato il Festival della Cultura

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lunedì 30 Settembre 2013 - 10:38

Naxoslegge, che dall'idea di partenza del "Viaggio", ha permesso di catalizzare sui luoghi del Festival grandi intelligenze, idee innovative, provocazioni e protagonisti dell Italia che vuole esserci, quella dal "pensiero forte che guarda al Mediterraneo ed ai suoi Popoli, che ama le contaminazioni nel segno della tradizione e della cultura"

Ancora una giornata zeppa di eventi, quella conclusiva di Naxoslegge, dai nuovi progetti del Fai alla premiazione del concorso “vetrine letterarie”, passando per il nuovo cartellone, quello del 2014, del “Teatro dei Due Mari” per giungere al Populismo di Marco Tarchi, ed è stata anche la giornata di Rossella Pistorino, l’autrice de “Il corpo Docile”.

Spazio anche alla denuncia di Greenpeace – l’associazione non violenta, che utilizza azioni dirette per denunciare in maniera creativa i problemi ambientali – dopo le condanne del tribunale russo di Murmansk agli attivisti che in acque internazionali si battevano contro le trivellazioni nel Baltico.

Un sabato di fine settembre segnato dai colori ancora estivi di una Giradini Naxos assolata e piena di turisti ha caratterizzato la giornata conclusiva di Naxoslegge che ha spento i riflettori, nella splendida cornice dell’Antica Corte di Palazzo Paladino a tarda notte dove aver premiato i vincitori e tutti gli artisti che hanno dato vita – ventiquattro installazioni – al concorso “Vetrine Letterarie”.

Questo l’evolversi della giornata, iniziata alle 10,30 al Museo archeologico di Naxos con la presentazione del Gruppo FAI Giardini Naxos-Taormina. All’incontro erano presenti, oltre diverse rappresentanze dei licei messinesi, anche Giulia Miloro – presidente del Fai siciliano.

Al tavolo dei lavori, per presentare le varie attività dei prossimi mesi del Fondo Ambiente Italiano anche Maria Costanza Lentini e Fulvia Toscano.

Poi alle ore 12.00, Naxoslegge ha proposto la seconda visita guidata della stazione ferroviaria liberty di Taormina-Giardini.

Un viaggio – grazie anche alla collaborazione con RFI, condotto dall’archietto, che ha curato il restauro della stazione, Antonio Amato – che parte dagli “anni 20”, quando Taormina divenne tappa del “Gran Tour d’Europa” e sede di soggiorni e vacanze della nobiltà europea, quindi necessitava di una “bella stazione” e che arriva ai giorni nostri con la stazione punto di accoglienza sempre di vacanzieri ma anche location di set cinematografici.

Nel pomeriggio la sezione “naxoslegge….oltre le sbarre” tocca uno dei tanti punti d’apice dell’attenzione del Festival, quando in collaborazione con Lions Club Messina Colapesce si è svolta la presentazione del libro “Il corpo docile” (Einaudi) di Rosella Postorino. Con l’autore, sulla terrazza del lidonaxos, anche Sebastiano Ardita, Maria Concetta Calabrese, Elena Santagati. Ad integrazione della presentazione dello splendido, quanto vero, libro della Pistorino l’illustrazione del progetto “La scuola va in carcere” curato dall’Istituto Sup. Minutoli di Messina.

Progetto illustrato dal dirigente del plesso scolastico Giovanni La Tona e dalla professoressa Pina Lupo che cura la didattica proprio all’interno del carcere Gazzi di Messina.

Il corto “Voglio essere libero” di Giovanni de Pasquale ha concluso questa sessione del Festival

Alle ore 18.00 – naxoslegge…la politica – ha aperto i suoi lavori con l’intervista a Marco Tarchi sul tema “Populismi”.

Il professore fiorentino, politologo, ma anche attento conoscitore del mondo della “nuova destra europea” – fu lui negli anni ottanta a sdoganare e far conoscere i fermenti culturali d’oltralpe che provenivano sopratutto dalla destra francese con un foglio dissacratore “La Voce della Fogna” e l’ideatore dei vari “Campi Hobbit”- è stato intervistato da Daniele Tranchida e Tonino Arena.

Poi il Festival si è spostato per le sue battute conclusive nell’Antica Corte di Palazzo Paladino

Alle ore 19.30 – Anteprima Sicilia – Presentazione del cartellone 2014 del Teatro dei due Mari. Interverrà Filippo Amoroso. Henning Brockhaus ha raccontato il suo progetto di regia de “I Persiani” di Eschilo per il teatro greco di Tindari.

Quindi la III Notte dell Lettura. Con il contributo del Comune di Giardini Naxos. In quest’ambito la cerimonia di consegna del premio del concorso Vetrine letterarie (II edizione), a cura di Tiziana Androne, Elena Arcidiacono, Maria Cirincione e Odette Rigano, l’esposizione di “Bagagli d’Autore” la mostra coordinata da Antonello Longo in collaborazione con “Coccinelle” e le opere di Francesca Borgia, Cecilia Caccamo, Concetta De Pasquale, Mirella Migliorato, Piero Serboli, Emiliano Soranidis e Enzo Togo.

Nel corso della serata: Loretto Rafanelli ha presentato il suo libro “L’indice delle distanze”(Jaca Book) leggendo anche diverse sue poesie, che hanno punteggiato l’incedere della manifestazione dove c’è stato spazio per la presentazione della I edizione del concorso “Trame di Moda”, in collaborazione con Accademia del lusso di Palermo ideata da Ida Catapano e Anna Ricciardi e la proiezione del video “Viaggio sentimentale e letterario nei luoghi di Goliarda Sapienza”, con l’intervento di Maria Grazia Lo Cicero e Pina Mandolfo.

Ha condotto la serata con Fulvia Toscano Gioia Sgarlata.

Tra i tanti volti noti visti ieri, insieme allo scrittore Massimo Maugeri anche Massimo Carlotto, che nel pomeriggio aveva presentato i suoi “gialli” a Messina, nell’incontro letterario curato dalla libreria Doralice.

Stanca ma soddisfatta Fulvia Toscano, che già pensa al futuro del Festival. Non si stanca di sottolineare che Naxoslegge è un festival autoprodotto e che “che si può fare”, che è un progetto”indipendente e trasversale” e ovviamente ringrazia tutte le collaborazioni e le disponibilità avute, a partire della stampa che ha dato visibilità agli eventi, tantissimi, che hanno caratterizzato la manifestaione.

Naxoslegge, che dall’idea di partenza del “Viaggio”, ha permesso di catalizzare sui luoghi del Festival grandi intelligenze, idee innovative, provocazioni e protagonisti dell Italia che vuole esserci, quella dal “pensiero forte che guarda al Mediterraneo ed ai suoi Popoli, che ama le contaminazioni nel segno della tradizione e della cultura”.

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