Approvato il regolamento in Consiglio su proposta del vicepresidente Giuseppe Leotta
GIARDINI NAXOS – “Questa Amministrazione ha sempre dimostrato una grande attenzione nei confronti delle esigenze della persona disabile”: lo ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Leotta, a margine dell’approvazione del Regolamento per l’istituzione del Garante della persona con disabilità di cui è proponente. “Questa proposta di regolamento nasce dal basso – ha continuato Leotta – dall’ascolto costante degli operatori e delle associazioni che quotidianamente si confrontano con questa delicata tematica, grazie alla sinergia con l’assessore ai servizi sociali Ariana Talio, grazie al prezioso lavoro della II Commissione che ho l’onore di presiedere e di condividere con i colleghi Treffiletti, Tornatore, Fichera e Barbagallo. Desidero inoltre ringraziare la Dott.ssa Tina Polonia che si è fatta promotrice di far arrivare questa proposta sin dentro le istituzioni”.
Il regolamento approvato
La proposta di regolamento che il Consiglio Comunale ha approvato nell’ultima seduta di Consiglio differisce da una precedente versione, poi ritirata, sotto due profili principali. In primo luogo, vi è una più precisa ed esaustiva tassonomia dei riferimenti normativi riguardanti la disabilità e la tutela del disabile. In secondo luogo si è inteso rendere quanto più possibile scevro l’operato del garante della disabilità dalle ingerenze della parte politica legandolo esclusivamente ad una leale e meglio regolata cooperazione con gli uffici comunali competenti. “Nella qualità di proponente del punto in questione – ha dichiarato Leotta – ringrazio il Consiglio per la sensibilità unanime dimostrata verso questo importante provvedimento che mira ad istituire un presidio per il soggetto disabile e le rispettive famiglie a cui rivolgersi per ottenere assistenza, supporto, conforto nel pretendere il riconoscimento di diritti e prerogative che purtroppo, nel 2022, sono tutt’altro che scontati. L’istituzione della figura di un Garante della disabilità rappresenta un iter normativo che attualmente coinvolge anche altri enti locali nonché le autorità regionali a dimostrazione della validità della tematica trattata”.
