Il presidente Ninni Petrella: "Orgoglioso per il suo ingresso". Panebianco: "Progetto politico di grande valore sociale"
MESSINA – Giovanni Panebianco è il nuovo responsabile del circolo di Messina del movimento politico “Partiamo da Qui”, presieduto da Ninni Petrella. La figura di Panebianco, ispettore del lavoro e segretario provinciale Ugl, è stata scelta durante l’incontro alla parrocchia San Camillo, svoltosi venerdì 17 novembre, alla presenza di cittadini e nuovi iscritti.
Panebianco, commentando la nomina, ha dichiarato: “Ho sempre fatto sindacato e ho conosciuto Ninni Petrella proprio grazie al sindacato e lì ci siamo ritrovati su valori precisi, in questo modo è nato un rapporto di stima e collaborazione. Dico sempre che bisogna guardare i particolari di una persona, prima di valutarla. Se sono qui e credo nel valore sociale di questo progetto politico è perché oggi, per me, Ninni è una garanzia. Quindi ringrazio il presidente per la fiducia”.
Ninni Petrella, invece, ha ribadito il proprio orgoglio per “l’ingresso di Giovanni Panebianco nel Movimento politico Partiamo da qui e lo ringrazio di aver accettato l’incarico. Si tratta di una carica importante, che richiede tempo, impegno e costanza. Giovanni Panebianco è un professionista che stimo molto, ha dato un sostegno importante e un contributo sindacale in tutta la provincia di Messina. Soprattutto si tratta di una persona onesta”. E ha proseguito spiegando che “stiamo lavorando a un’attività fondamentale, il progetto della Scuola di Formazione Politica. Lasceremo crediti formativi e certificati spendibili. Bisogna specificare che attualmente siamo in una fase iniziale e Messina è una città importante e piena di risorse, infatti in seguito, per offrire un sostegno maggiore, verranno strutturati altri due Circoli sempre all’interno della città. I Circoli sono indipendenti e autonomi, pur dialogando tra loro e seguendo le linee guida dello statuto, questo perché i nostri principi riguardano la fiducia, la collaborazione e la forza delle idee”.
Presente anche il segretario del movimento, Pippo Smedile: “Ho lavorato in politica per oltre quarant’anni. Non possiamo promettere di poter cambiare radicalmente il sistema eliminando brutture e corruzioni. A noi il sistema non interessa. Il sistema lo fanno gli elettori. Il nostro obiettivo è lavorare sull’onestà, l’equità, la giustizia e la meritocrazia per impattare sulla mentalità. Basta più favoritismi o scorciatoie. Facendo piccoli passi, lavorando come squadra, possiamo farcela”.
