Il Comune la cederà alla ditta per un importo pari a 50.400 euro. Una tappa cruciale per l'avvio dei lavori
MESSINA – Con 30 voti favorevoli su 30 presenti, il Consiglio comunale ha approvato la sdemanializzazione e la vendita di via Cirino, a Zafferia, alla ditta che dovrà costruire nella stessa località l’ormai celebre centro commerciale. Il tratto viario della superficie di 600 mq sarà ceduto alla “Ditta Centri Commerciali Retail SRL” per un totale di 50.400 euro.
A Zafferia anche lo svincolo autostradale
Come spiegato dall’assessore al Patrimonio Roberto Cicala tanto in commissione Bilancio quanto in Consiglio comunale, l’area non era da tempo utilizzata dalla collettività per la pubblica viabilità. Un passaggio chiave della proposta n.244 dell’8 agosto scorso, insieme a quanto evidenziato anche dal collegio dei revisori dei conti e cioè che “l’intervento complessivo comporta un miglioramento del sistema viario locale”. Perché lì, oltre al centro commerciale, nascerà anche un svincolo autostradale interamente dedicato, che servirà a non sovraccaricare il traffico della zona sud lungo la SS114, nel tratto compreso tra gli svincoli di Tremestieri e San Filippo.
Cicala: “Chiudiamo il cerchio verso l’avvio dei lavori”
“Con questa fase chiudiamo il cerchio su quella che può essere la comunicazione di avvio dei lavori”, ha affermato Cicala prima del voto. Poi i sì: 30 su 30. E allora l’assessore, nel ringraziare, ha spigato che “il voto unanime dimostra come tutti crediamo che la città abbia bisogno di qualcosa di simile, in grado di portare lavoro”.
L’iter ripartito negli ultimi anni
Del centro commerciale di Zafferia si parla da decenni. Dopo un’accelerata nel 2021, nel marzo 2022 è stato aperto il primo cantiere. Poi un nuovo stop e la variante al progetto originario, che ha richiesto la verifica di impatto ambientale da parte della Regione, senza la quale non si può partire. A inizio agosto 2025, infine, il dipartimento servizi territoriale e urbanistici ha dato il permesso di costruire. La ditta avrà tempo fino al 15 gennaio 2027 per dare il via ai lavori ma l’avvio dovrebbe avvenire in tempi brevi, soprattutto dopo il sì alla sdemanializzazione. Tutto dipenderà anche dalla conferenza dei servizi “ancora aperta”, citata anche da Cicala in Consiglio, e fissata per il 2 settembre prossimo alla Regione.

L’iter burocratico del centro commerciale è un ottimo esempio per attrarre investitori. Là dove le autorizzazioni hanno la durata di pochi mesi qui , dalle nostre parti, si parla da oltre 10 anni di quest’opera da oltre 10 anni. Giusta osservazione fatta da imprenditori che si sono affacciati a Messina – qui l’unico , stante le cose, l’unico che può risolvere la situazione è qualche associazione umanitaria (purtroppo perchè le potenzialità ci sarebbero tutte)