Chi è l'ingegnere ambientale del messinese coinvolto nell'inchiesta, il deputato intanto si sospende
C’è anche un risvolto messinese dell’inchiesta che ha portato all’arrestato del deputato regionale del Pd Dario Safina. Il giudice per le indagini preliminari di Trapani ha infatti applicato il divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriale o uffici direttivi per un anno a Christian Valerio.
Il messinese coinvolto
L’energy manager, pugliese di nascita, era referente siciliano di una società veneta operante nel settore dell’illuminazione pubblica ,che ha sede anche a Messina appunto. L’uomo è abbastanza noto in città soprattutto per la sua attività di arbitro sportivo. Divieto di dimora per Carlo Guarnotta e Giuseppe Ullo, rispettivamente direttore generale e direttore amministrativo di Trapani servizi spa (che si occupa della raccolta e del trattamento dei rifiuti a Trapani), entrambi destinatari del divieto di dimora nei Comuni di Trapani ed Erice. I quattro sono indagati a vario titolo per turbativa d’asta, corruzione e rivelazione di notizie d’ufficio.
L’indagine
Al centro dell’indagine della Procura e il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Trapani c’è l’attività illecita di dirigenti e collaboratori della municipalizzata Trapani Servizi spa e i rapporti con le società esterne. Applicate misure cautelari anche nei confronti di due dirigenti della Trapani servizi e dell’energy manager per la Sicilia di una società che opera nel settore dell’illuminazione. I reati contestati sono, a vario titolo, turbativa d’asta, corruzione e rivelazione di notizie d’ufficio.
Safina, già assessore ai Lavori pubblici del Comune di Trapani, è ai domiciliari da stamane. Adesso i quattro potranno chiarire il loro ruolo al primo confronto col giudice, poi starà alla Procura decidere se confermare i sospetti e portare avanti le accuse o ridimensionare le ipotesi di reato.
Safina si sospende dal Pd
“Il nostro assistito, consapevole dell’imbarazzo che l’indagine in corso può arrecare alla comunità dei democratici e delle democratiche, nonché al gruppo parlamentare del PD, ci ha chiesto di rendere nota la di lui volontà di autosospendersi con effetto immediato dal partito democratico nonché dal gruppo parlamentare. Appena verrà chiarita, sicuramente nel più breve tempo possibile, la sua posizione giudiziaria, tornerà nel pieno esercizio delle funzioni parlamentari”, hanno dichiarato i legali di Safina, gli avvocati Giuseppe Rando e Salvatore Longo.
