Vertenza Liberty Lines. Rfi vuole assumere 45 lavoratori su 72

ROMA – Rfi è disposta a noleggiare a partire dal 1. gennaio due unità navali a scafo armato da Liberty Lines, con almeno 45 lavoratori, e si impegna ad avviare il confronto immediato.

E’ quanto emerso dall’incontro di ieri al Ministero coi sindacati per la vertenza dei 72 lavoratori Liberty Lines. Attraverso Bluferries, ad oggi, ci sono già due aliscafi noleggiati (Salerno Jet e Princess of Dubrovnik), fino al 31 dicembre, ma con lavoratori chiamati dal turno generale.

Necessario, a questo punto, aggiornare i tempi della conclusione della procedura, al momento fissata al 10 dicembre.

“Il nostro Consiglio di amministrazione – ha detto il rappresentante di Liberty Lines, Giuseppe Coccia – dovrà valutare e deliberare sulla questione sia in termini di proroga dei tempi della procedura sia in termini di confronto con Rfi e si impegna a farlo entro la data in cui avverrà il confronto a livello regionale”.

Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti hanno ritenuto soddisfacente l'esito del confronto e restano in attesa di conoscere la conclusione degli incontri tra Liberty Lines e Rfi sulla soluzione prospettata, "che non potrà che contemplare la piena garanzia occupazionale di tutti i lavoratori coinvolti nella procedura di licenziamento, per poter, eventualmente, sottoscrivere un verbale di accordo con esito positivo".