Il tempo delle contestazioni, almeno per ora, sembra essere terminato. L’incontro tenutosi a Palazzo Zanca tra i presidenti delle sei circoscrizioni, il vice-sindaco Franco Mondello, e l’assessore al bilancio Orazio Miloro, ha in parte sortito l’effetto sperato: l’attuazione del decentramento non sembra più una “mission impossibile”. Nonostante i cinque no rifilati dai quartieri al bilancio di previsione e le polemiche che hanno contraddistinto il mese di settembre per la delibera proposta dall’assessore Mondello, e approvata dalla giunta, riguardo le somme da destinare ai quartieri che però non ha soddisfatto le municipalità, (vedi articoli correlati) il confronto di ieri ha invece sortito un effetto positivo.
L’assessore Miloro ha infatti assunto di fronte ai consiglieri un impegno ben preciso: non appena il bilancio di previsione verrà approvato (termine improrogabile fissato dal commissario il 6 ottobre) il ragione ragionale avrà il compito, nei successivi dieci giorni, di inviare alla dirigente del dipartimento decentramento, la dottoressa Pollicino, l’elenco dei Peg riguardanti i settori che, così come riportato nella delibera di giunta, dovranno essere gestiti direttamente dalle circoscrizioni, in nome del tanto invocato decentramento amministrativo previsto dall’omonimo regolamento. Tra questi manutenzione strade e marciapiedi, manutenzione impianti di pubblica illuminazione, manutenzione impianti fognari, manutenzione impianti sportivi, installazione e manutenzione segnaletica, arredo urbano, manutenzione giardini e aree a verde.
Una volta ottenuto l’elenco dei Peg di riferimento, da ciascuno verrà scorporato il 30% da destinare alle circoscrizioni, che verrà ulteriormente ripartito sulla base della popolazione residente (30%l), della superficie (40% ) e su una fissa (30%). In attesa quindi di conoscere la quantità di somme disponibili, ben quotato l’ambito della pubblica illuminazione a fronte di capitoli di bilancio in cui potrebbe anche non essere previsto alcuno stanziamento, l’assessore Miloro ha affermato che tutte le somme residue del 2011 verranno destinate al 2012 e si opererà in dodicesimi. Sempre secondo quanto previsto nella delibera sottoscritta da Mondello, sono già stati individuati, da parte dei dirigenti dei dipartimenti interessati (Urbanizzazioni primarie e secondarie, indagini geognostiche, arredo urbano, manutenzione strade, mobilità urbana e viabilità) i referenti che interloquiranno con le circoscrizioni per predisporre gli atti necessari allo svolgimento delle funzioni attribuite e delegate loro attribuite. Rimane da individuare altro dipendente tecnico, appartenente all’area tecnico-manutentiva, che assicuri la necessaria assistenza e consulenza anche agli organi circoscrizionali, per redigere progetti, perizie, predisporre atti amministrativi per l’affidamento dei lavori, relazioni sugli interventi che si ritengono necessari e fornisca consulenza tecnica a supporto dei pareri che gli organi circoscrizionali devono rendere.
Tanti gli aspetti ancora da definire, ma anche qualche certezza in più affinché il decentramento circoscrizionali, nei limiti imposto dalle ristrettezze economiche di palazzo Zanca, possa essere e finalmen“contato” con mano.(Elena De Pasquale)