L’arte di Alfio Bonanno al Parco Suburbano di Nizza di Sicilia

Opere di land art a breve nel parco suburbano di Nizza di Sicilia. I lavori sono stati affidati in via provvisoria all’artista Alfio Giuseppe Bonanno per un importo di 29 mila euro e 700; esclusa invece l’altra offerta presentata da Alfio Busà. La commissione di gara che ha valutato le istanze si è riunita il 24 aprile scorso alla presenza del Presidente Giovanni Briguglio, di Rosario Porto e Patrizia Parisi e della segretaria Rosa Tavilla. A pesare sulla scelta finale la valutazione dei criteri qualitativi. Bonanno ha cumulato 65,01 punti e Busà 53, calcolati in base ai seguenti elementi: professionalità desunta dalla documentazione grafica, fotografica e descrittiva; caratteristiche qualitative e metodologiche dell’offerta; ribasso percentuale indicato nell’offerta economica; riduzione percentuale del tempo di esecuzione indicato nell’offerta economica.

Alfio Bonanno è nato nel 1947 a Milo, alle pendici dell’Etna. Ha vissuto in Australia dai quattro ai diciotto anni. E’ tornato in Italia per studiare e poi si è stabilito in Danimarca. Artista conosciuto in tutto il mondo, è considerato uno dei pionieri della land art: la simbiosi tra arte, natura ed ecologia è uno degli aspetti più importanti del suo lavoro. Bonanno negli ultimi 35 anni ha progettato e realizzato complessi lavori installativi e sculture di grandi dimensioni all'interno di spazi specifici, ambienti naturali e luoghi urbanizzati. Balle di paglia, fusti di alberi, massi: gli elementi naturali sono i punti di partenza delle sue opere. Nel 2000 Lars R. Jensen e Torben K. Madsen, con il supporto del Danish Film Institute e Danish Video Workshop, producono un film documentario di 45 minuti sulla vita di Alfio Bonanno e il suo lavoro, docufilm che viene trasmesso in vari festival, in Danimarca, Germania e al Festival del Cinema Ambientale a Washington DC. Nel giugno 2006 , Alfio Bonanno riceve da Carlo Azeglio Campi l’onorificenza dell’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana . Dalla fine degli anni 1970 ha lavorato in molte nazioni sempre a stretto contatto con la natura fonte di ispirazione e contatto per i suoi interventi e atti concettuali. Le sue opere sono presenti in numerosi musei nazionali ed internazionali, parchi, città e collezioni private.

Giusy Briguglio