Politica

Le primarie del Pd a Messina. Prevale Bonaccini grazie alla provincia, in città Schlein

MESSINA – Stefano Bonaccini vince le primarie a Messina e provincia con il 51,46 per cento. Elly Schlein perde di poco con il 48,54%. Ecco l’esito delle scelte nei gazebo. Il tutto mentre a livello nazionale la giovane emergente vince la sfida tra i due contendenti alla segreteria del Partito democratico. Nel territorio messinese 3022 i voti per il presidente della Regione Emilia-Romagna; 2850 quelli per la deputata. In tutto hanno votato in 5897 persone, con 9 nulle e 16 bianche, in 33 seggi. Schlein prevale in città; Bonaccini di poco, come voto complessivo, grazie alla provincia.

In un contesto debolissimo, come quello del Pd a Messina e provincia, qualche piccolo segnale si coglie: l’ex deputata europea vince in città nonostante la maggior parte dei dirigenti ed esponenti di spicco, dal segretario provinciale Bartolotta al consigliere comunale Calabrò, il deputato regionale Leanza e il componente della segreteria regionale D’Arrigo, abbiano sostenuto Bonaccini. Al contrario, la consigliera comunale Antonella Russo e il segretario del circolo del centro città, Hyerace, si sono schierati per Schlein. Non si sono schierati l’ex segretario cittadino De Domenico e l’ex consigliere comunale Alessandro Russo.

In ogni caso, per il Partito democratico, se vuole radicarsi nel territorio, considerati anche i numeri esigui, si tratta solo di un inizio. E l’attenzione che, nel giorno dei gazebo, una parte di elettori del centrosinistra ha riservato a questo rito democratico, non va ancora una volta svilita a causa di un partito alla ricerca dell’identità. Chiunque vincerà, dovrà lavorare per formare una nuova classe dirigente e creare un nuovo progetto politico.

Le primarie

I voti

Verso il congresso provinciale, Bartolotta: “Occorre ridare la parola agli iscritti”

Sottolinea il segretario provinciale del Partito democratico a Messina, Nino Bartolotta: “Il mio personale grazie a tutti coloro che hanno lavorato all’organizzazione delle primarie, ai componenti la commissione di garanzia provinciale e ai tanti volontari che hanno allestito gazebo e garantito la presenza continua nei seggi. Grazie a chi si è recato ai gazebo a votare e a tutti gli amici che insieme a me, nei vari Comuni e in particolare al seggio di Savoca, hanno sostenuto Stefano Bonaccini. A prescindere di chi sarà il nuovo segretario nazionale, per il Pd si aprirà comunque un nuovo corso”.
“Domani stesso sentirò il segretario regionale Barbagallo – precisa Bartolotta – e chiederò di autorizzare subito le operazioni per il congresso provinciale. Sono stato un segretario eletto in modo unanime dall’assemblea e, stante le mutate condizioni e di rappresentanza politica in seno al Pd provinciale a seguito delle scorse elezioni politiche e regionali, concluse le primarie odierne, ritengo opportuno e doveroso anticipare i tempi per celebrare il congresso provinciale e ridare la parola agli iscritti”.

In questo quadro, segretario provinciale e segretario cittadino sono le due cariche a cui sarà affidato il rilancio del partito.