Il consigliere comunale Gioveni (Fdi): "Risposte positive da Basile e Mondello, sono al lavoro per raggiungere l'obiettivo dopo lo stop del Tar nel 2017"
MESSINA – “Lo scorso aprile avevo chiesto al sindaco, Federico Basile, di valutare la reintroduzione dell’Ecopass. Questa mattina ho avuto conferma dal vicesindaco Salvatore Mondello, e ancor prima dallo stesso Basile, che l’Amministrazione sta lavorando per raggiungere questo obiettivo”. Lo ha dichiarato il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Libero Gioveni. “Le risposte positive di Basile prima e Mondello poi, questa mattina – spiega il consigliere – mi fanno ben sperare, perché incassare nuovamente i fondi ecopass dopo 6 anni, sospesi per effetto di una sentenza del Tar del 17 giugno 2017 sarebbe per il Comune di Messina una manna per poter rifare il look alle nostre strade e non solo. Il ritorno di questo ‘tesoretto’ per Palazzo Zanca quantificato in circa 2 milioni di euro l’anno – prosegue Gioveni – si renderebbe necessario per una migliore pianificazione degli interventi straordinari in diverse arterie stradali, visto che negli ultimi anni la media di 1 milione d’euro l’anno dal Bilancio non può essere considerato sufficiente. Tra l’altro, avendo appreso dallo stesso assessore Mondello che differentemente dal passato non si è più optato per ricavare nuove somme dalla devoluzione dei mutui – insiste l’esponente di FdI – i fondi ecopass si rendono ancor più necessari anche per la messa in sicurezza in ambito mobilità urbana, con investimenti di natura strutturale. Pertanto – conclude Gioveni – ringrazio l’Amministrazione per questo percorso ufficialmente avviato anche nell’interlocuzione col Comune di Villa San Giovanni e auspico quindi che si possa varare al più presto una delibera giuridicamente inattaccabile da nuovi possibili ricorsi”.

E’ sempre facile far pagare agli utenti/cittadini le malefatte delle amministrazioni pubbliche … tanto i cittadini/utenti non reagiscono, pagano tasse, soprattasse, balzelli e via dicendo senza fiatare. Perché non chiedere i soldi a chi se li “mangia” … ???