Authority dello Stretto. La Cisl sollecita il ministro Toninelli

Venti giorni fa l'annuncio ma ancora nessun atto concreto. Per questo il segretario generale della Cisl di Messina, Tonino Genovese, ha scritto al ministro Danilo Toninelli, chiedendo di predisporre gli atti necessari, "farli approvare dagli organi deputati e fare approvare dal Parlamento la modifica legislativa necessaria".

"A fronte di una riforma “tradita” dei sistemi di governance, di funzionalità e di dimensionamento territoriale – prosegue Genovese -, la città metropolitana di Messina deve mantenere l’autonomia della propria Autorità portuale e certamente meglio con i porti della sponda calabra di Reggio e Villa San Giovanni, funzionali al sistema e prodromici alla effettiva costruzione dell’area integrata dello Stretto".

L'auspicio "è che si portino in approvazione parlamentare gli atti dovuti e che non ci si fermi ad un comunicato stampa, a meno che lo stesso non serviva per “vedere l’effetto che fa”, come la famosa canzone di Enzo Jannacci e poi valutare il da farsi".

Il sollecito è rivolto anche a "tutta la deputazione nazionale messinese che ha il dovere, oltre che il compito, di vigilare affinché Messina torni ad essere centrale nella portualità del Mediterraneo. Sarebbe, inoltre, opportuno che il provvedimento legislativo in questione sia reso coerente e compatibile normativamente con la necessaria costituenda quota di Zes, agganciabile ad oggi solo con il sistema portuale di Augusta e Catania, sul territorio messinese con l’Autorità portuale dello Stretto".