“Dirigenti irreperibili nei week end”, De Luca non ci sta

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“Dirigenti irreperibili nei week end”, De Luca non ci sta

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mercoledì 01 Agosto 2018 - 14:50

Con una lettera, il sindaco mette in mora i super burocrati di Palazzo Zanca , chiama in causa l’OIV e non esclude ulteriori mosse

Noi spendiamo mediamente 140 mila euro all’anno per ogni dirigente comunale. Possiamo subire anche questi affronti?” Il sindaco Cateno De Luca ha deciso di dichiarare pubblicamente guerra ai dirigenti di Palazzo Zanca.

Con un post sulla sua pagina Facebook, il primo cittadino rende pubblica la lettera di fuoco indirizzata al segretario generale Antonio Le Donne e ai super burocrati comunali, rei di non rispondere al telefono nei week-end , rendendosi irreperibili.

Abbiamo più volte riscontratoscrive De Lucal’impossibilità di interloquire telefonicamente con la gran parte dei dirigenti preposti agli attuali dipartimenti, nei giorni di sabato e domenica e fuori dal normale orario di lavoro , con un consequenziale rallentamento dell’azione amministrativa e l’esposizione dell’ente a gravi danni irreparabili per l’impossibilità di poter assumere decisioni contingibili e urgenti, ovviamente qualora si configuri tale necessità e non sia rinviabile la trattazione nei giorni d lavoro ordinario”.

De Luca non ci sta a mantenere lo status quo, mette in mora i dirigenti e non esclude che la questione possa arrivare presto sulla scrivania dell’Ufficio provvedimenti disciplinari.

La presente viene inviata quale messa in mora e quale preavviso di consequenziale comunicazione da sottoporre all’Organismo Indipendente di Valutazione , per l’inefficienza gestionale salvo che non si configuri una più grave ipotesi di violazione dei doveri d’ufficio giacché , in tal caso, la trattazione verrebbe devoluta all’Ufficio provvedimenti disciplinari

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8 commenti

  1. Caro Sindaco, non l’ho votata eppure lei è la rivoluzione che avevamo sperato per cinque anni. Era questo che ci aspettavamo da chi 5 anni fa proclamava rumorosamente di essere il “cambiamento” per non esserci mai riuscito. Era questa azione martellante di denuncia dall’interno di cui avevamo sete e fame, e che ci da la sensazione che finalmente uno di noi comuni cittadini è li per mettere un poco di ordine e soprattutto giustizia usando le parole che avremmo sempre voluto usare noi. Non possiamo sapere se alle parole seguirà poi l’onda dei fatti, ma già il solo sentire quello che non avevamo mai sentito, e cioè l’indignazione di un sindaco come la nostra, porta un minimo di ossigeno a questa povera città maltrattata e presa in giro. Grazie

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  2. sig.Sindaco, nessuno può sapere se alle parole seguiranno gli atti,ma il solo fatto che i cittadini cominciano a sapere ed avere conferma dello sfascio è una gran cosa

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  3. Anche in un momento di crisi, come quella che stiamo attraversando, non mi sorprende uno stipendio da 140.000 euro, se ciò fosse proporzionato ai risultati ottenuti, ma visto come vanno le cose al comune penso che stiamo regalando soldi….., adesso attendiamo le sante crociate dei sindacati

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  4. MessineseAttenta 1 Agosto 2018 10:16

    De Luca crede di essere furbo, ma se vuole i Dipendenti reperibili è disposto a pagare le relative spese?
    Inoltre, può essere reperibile il dirigente dell Polizia Municipale o della Protezione Civile (ma non “a gratis”), ma non gli altri.

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  5. Ma lei lo conosce il contratto dei dirigenti ? Prima di esprimere giudizi le consiglio di informarsi…..

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  6. MessineseAttenta 1 Agosto 2018 11:40

    Gli stipendi dei Dirigenti sono rapportati agli obiettivi che l’amministrazione vuole raggiungere.
    Il loro operato viene giudicato da un apposito organismo, che, dopo l’istruttoria, stabilisce se gli obiettivi sono stati raggiunti ed in che misura.
    Il tutto è condizionato dal personale e dalle strutture messe a disposizione del Dirigente.
    Non si può chiedere al Dirigente del Verde, ad esempio, di curare tutte le aiuole del territorio comunale con un personale inferiore del 95% a quello stabilito in P.O. e senza denaro per assumere il servizio dai privati.
    Si valuterà quello che è stato fatto dal personale esistente.
    Ma De Luca queste cose non le capisce.
    E’ un paesano, un demagogo alle prese con un compito troppo difficile per lui.

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  7. A mio parere l’inghippo è nel contratto di lavoro dei dirigenti. Mi riferisco al fatto che non viene definito un preciso numero di ore ma si parla genericamente di obiettivi e risultati. Io credo che in funzione del ruolo (di vigilanza e di verifica dell’attività dei sottoposti ) e dello stipendio che percepisce (Da un minimo di 90.000 a punte di 150.000 euro tra stipendio base, indennità di posizione e retribuzione di risultato) i dirigenti tutti dovrebbero essere i primi ad arrivare e gli ultimi ad uscire dal proprio ufficio. E soprattutto dovrebbero timbrare il cartellino del pd presenze per ogni entrata ed uscita dallo stesso, come i loro sottoposti. E non solo per dare l’esempio ma per accertare realmente la loro presenza o assenza.

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  8. Quanto scritto nel precedente post vale per tutta la dirigenza della pubblica amministrazione non solamente per i dirigenti del Comune di Messina cui si riferisce l’articolo di Tempostretto.

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