Il provvedimento arriva dopo le denunce della moglie, anche lei magistrata
Messina – Un magistrato in servizio in centro Italia come sostituto procuratore, in passato in servizio a Messina, ha perso la toga dopo la denuncia della moglie che lo ha denunciato per maltrattamenti. Il Consiglio superiore della magistratura ha deciso per il più duro dei provvedimenti e lo ha destituito dalla magistratura, dopo aver scartato l’opzione più mite di privarlo di alcuni anni di servizio.
Il processo a Catanzaro
L’uomo, che ha sempre respinto le accuse della moglie, anche lei magistrata, può ora impugnare il provvedimento e difendersi. La vicenda è al centro di un processo celebrato a Catanzaro e la riporta Il Giornale.
Le denunce della moglie
La moglie avrebbe denunciato pesanti vessazioni: scenate di gelosia immotivate, sequestri del cellulare e pesanti insulti anche davanti ai figli, fino ad arrivare a qualche episodio di percosse. L’uomo l’avrebbe anche svegliata di soprassalto di notte, tirandole i capelli e insultandola, e l’avrebbe costretta a compiere le faccende domestiche, limitandola nella sua libertà.

non fosse stato un magistrato sicuramente sarebbero stati pubblicati nome cognome e probabilmente anche la foto!