"Il rettore ha continuato ad interloquire direttamente con i lavoratori", dichiara il segretario Pietro Patti, ribadendo la "richiesta di informazione e confronto"
MESSINA – Per il segretario della Flc Cgil di Messina, Pietro Patti, il rettore dell’Università di Messina, Salvatore Cuzzocrea, avrebbe “atteggiamenti antisindacali”. La sua accusa riguarda “la normativa sulla contrattazione collettiva”, da rispettare “coinvolgendo le parti sociali”.
“Dopo l’incontro con alcuni dirigenti medici Ep del Policlinico per discutere sugli aspetti relativi al contratto – aggiunge Patti – il rettore ha continuato ad interloquire direttamente con i lavoratori, attraverso una nota scritta, sulla materia degli incarichi al personale universitario appartenente alla categoria Ep e D equiparato alla dirigenza medica e sanitaria. Materia oggetto di informazione preventiva e di confronto con le organizzazioni sindacali ai sensi dell’art. 42, comma 6, del Contratto collettivo nazionale del comparto istruzione e ricerca 2016/2018”.
“Peraltro – continua Patti – suscita diversi dubbi l’intervento del rettore in un campo che sarebbe anche di pertinenza del Commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera universitaria, di cui invece si nota il particolare silenzio. La Flc Cgil ribadisce pertanto la richiesta di informazione e confronto fermo restando che qualsiasi comportamento non conseguente da parte del rettore e del Commissario straordinario sarà ritenuto antisindacale”.
