Le lamentele di un nostro lettore
“Vorrei esprimere il mio forte disappunto riguardo alle tariffe di parcheggio al Policlinico di Messina. È inaccettabile che chiunque debba recarsi in ospedale per una visita specialistica o per far visita a un parente ricoverato sia penalizzato da un sistema di tariffazione che applica costi elevati per frazioni di ora”.
Lo scrive un nostro lettore, Giuseppe Adriano Merlino.
“Immaginate il caso di un paziente che deve sottoporsi a una visita medica: già il solo pensiero della visita stessa può essere fonte di stress. Tuttavia, questo stress viene ulteriormente aggravato dalla preoccupazione per il costo del parcheggio. Pagare € 0,90 per ogni frazione di ora, anche per pochi minuti, risulta essere un peso economico non indifferente per molti cittadini. Ad esempio, una sosta di un’ora e pochi minuti viene tariffata come due ore, comportando un costo di € 1,80. Questo sistema di tariffazione sembra essere ideato più per generare entrate che per facilitare l’accesso all’ospedale.
Inoltre, è importante ricordare che il Policlinico non è solo un luogo per visite mediche, ma anche un punto di incontro per le famiglie che visitano i loro cari ricoverati. Per molte persone, queste visite sono momenti di grande importanza emotiva e morale. Dovrebbero poterle vivere senza la preoccupazione di dover pagare tariffe di parcheggio elevate.
Chiedo pertanto che le autorità competenti rivedano il sistema di tariffazione del parcheggio al Policlinico, introducendo tariffe più eque e proporzionate. In particolare, sarebbe auspicabile eliminare la tariffazione per frazioni di ora e introdurre un sistema che consenta un pagamento più giusto per il tempo effettivamente trascorso nel parcheggio.
Spero che questa richiesta venga presa in considerazione e che vengano adottate misure che possano rendere l’accesso al Policlinico più agevole e meno oneroso per tutti i cittadini”.

Lamentela più che giusta, tariffa esosa. Aspettarsi che le istituzioni intervengano per dar ragione alle giuste richieste dei cittadini? Sì! Come no…
Che ben venga pagare se i soldi incassati vengono usati per garantire servizi che altrimenti toglierebbero risorse da altri servizi ben più importanti. Quello ingiustificabile è una mammografia a febbraio 2026 o un ecografia ad un braccio a gennaio 2026. Queste sono le cose serie di cui parlare.
Qualunque commento o lamentela fate al Comune rimane senza risposta .
Nessuno si preoccupa del cittadino, è una città inerte, non si ribella nessuno!
comunque ormai si paga ovunque , non puoi fare una passeggiata in centro , in qualsiasi giorno della settimana senza girare mezz’ora per trovare un parcheggio a PAGAMENTO .
Siamo abbandonati a noi stessi , il sindaco si occupa solo di fare inaugurazioni di qua e di là. Ha sempre le forbici in mano per tagliare nastri
Buona fortuna a noi che viviamo a Messina!!!
Ma perché, lo scopriamo ora ?
Ma perché non si sa che da quando c’è questo governo si paga anche l’aria che si respira
Devono fare cassa per pagarsi lo stipendio visto che l’hanno anche aumentati al governo e chi deve pagare se non il libero cittadino che lavora onestamente
…tutti buonisti e cultori del sapere e della denigrazione….quando si va invece in altre città al nord che ti scuoiono piu del doppio per parcheggiare stiamo muti e “Nu zuppamu”..
Ma piantatela e siate cittadini, non soltanto ..criticoni.. siete in una città non nella giungla.
Condivido ciò che dice Torquemada,
Siamo una città di criticoni, si paga il parcheggio ovunque anche a tariffe ben triplicate rispetto a queste e di ospedali parlo. Ospedali che con quei soldi pagano servizi che altrimenti ricadrebbe sulle casse degli ospedali stessi come navette o guardiania. Tutti chiediamo più servizi più sicurezza ma queste cose non vengono svolte per amor di gloria. Il signore dell’articolo perché non va negli ospedali della capitale e pagare 5 euro l’ora. Non vuoi pagare usa i mezzi messi a disposizione dall’azienda con i soldi di chi invece vuole arrivare davanti al padiglione con la macchina.
Anche al parcheggio denominato “il fosso” in via La Farina superando anche di un minuto l’ora di sosta paghi un euro in più. Sarebbe giusto invece pagare la frazione di tempo e non l’ora intera come succede in altri parcheggi lungo le vie di Messina usando l’applicazione ATM. Forse una denuncia all’ autorità giudiziaria potrebbe porre fine a questo increscioso sistema di pagamento.
Sono anni che vado al policlinico e anche per un minuto in più pago l’ora per intero, anche se la macchina non è nel parcheggio perché sono insufficienti.