Le temperature entro la serata di domani perderanno fino a -7°C -8°C rispetto i valori dei giorni scorsi
Ancora poche ore di caldo e afa, poi anche in riva allo Stretto di Messina assisteremo ad una temporanea “rinfrescata”, dopo oltre 20 giorni di temperature perennemente sopra le medie stagionali. L’aria più fresca in discesa dal nord Europa inizierà ad approcciare le coste del messinese e del reggino non prima del tardo pomeriggio/sera di domani, causando pure un peggioramento del tempo.
L’aria più fresca in arrivo, sospinta da sostenuti venti di maestrale, interagirà con l’aria più calda e umida preesistente nei bassi strati, scalzandola verso l’alto, attraverso lo sviluppo di correnti ascensionali sul basso Tirreno. L’aria calda e umida, salendo verso l’alto (grazie ad un “cape” altino sulle Eolie, ossia alla propensione che ha l’atmosfera a produrre moti ascensionali), tenderà rapidamente a raffreddarsi e a condensare, favorendo la formazione di cumuli e cumulonembi (nubi sviluppate in altezza), che produrranno rovesci e anche brevi temporali.

Domani irrompe un fronte freddo, rischio temporali?
Il piccolo fronte freddo in discesa dal Tirreno dovrebbe raggiungere il messinese nel pomeriggio di domani, seguito da tesi e più freschi venti di maestrale e tramontana, che determineranno un brusco calo termico, dell’ordine dei -7°C -8°C rispetto i valori registrati nei giorni scorsi. Il passaggio di questo fronte, sopra un mare estremamente caldo in superficie, come il Tirreno, rischia di produrre rovesci, e persino dei fenomeni di stampo temporalesco. Le aree a maggior rischio saranno le località della costa tirrenica, fra l’area di Capo d’Orlano e la costa milazzese, e in seguito pure l’area dello Stretto di Messina e lo stesso capoluogo (particolarmente esposto ai venti da NW). Specialmente fra le ore centrali del giorno e il pomeriggio.
Va detto che trattandosi di temporali la distribuzione dei fenomeni sarà abbastanza disomogenea sul territorio, tanto che si saranno molte aree che rischiano di finire a secco, mentre in altre località, investite in pieno dalla “cella temporalesca” in arrivo dal Tirreno, si può scatenare l’acquazzone improvviso, capace di scaricarti una decina di millimetri di pioggia in pochi minuti, causando anche qualche allagamento nelle aree fortemente urbanizzate.

Solo dalla seconda parte di giornata si assisterà ad un graduale miglioramento, ma con cieli che rimarranno per lo più nuvolosi, col rischio di qualche altro breve acquazzone, più isolato e localizzato. Mentre il vento di maestrale, che soffierà con raffiche che potranno raggiungere punte di 40 km/h, farà in modo che le temperature massime non superino la soglia dei +26°C +27°C, dopo le massime di oltre +32°C +34°C dei giorni scorsi.
Migliora nel weekend
Sabato 9 luglio al mattino ci sarà una bassa possibilità di vedere qualche altro residuo fenomeno fra la riviera tirrenica e la città, mentre sull’area ionica il tempo sarà decisamente più soleggiato e asciutto. Attenzione anche al mar Tirreno che, nonostante l’attenuazione della fresca ventilazione di maestrale, continuerà a mantenersi da mosso, con risacche lungo tutta la costa tirrenica del messinese, dove si sconsiglia la balneazione. Le temperature massime non dovrebbero superare la soglia dei +28°C di giorno e +20°C di notte. Solo domenica 10 luglio il tempo tornerà a sistemarsi, con il ritorno di cieli poco nuvolosi, a parte locali addensamenti fra Peloritani e Aspromonte. Il maggior soleggiamento di domenica contribuirà ad una ripresa delle temperature massime, che raggiungeranno i +29°C +30°C in città.