La festa del Milazzo è stata bellissima dopo la vittoria contro il Sambiase. I tifosi mamertini hanno sostenuti i propri giocatori dal primo minuto fino alla fine del match;ma purtroppo questa festa è stata rimandata a causa della vittoria del Trapani e quindi adesso la mente è rivolta a Mazara, all’ultima battaglia sul campo che assicurerebbe porte aperte alla lega pro. Già da domenica sera si sta cercando di organizzare la trasferta di Mazara. Si parla di un’invasione rossoblù nella città mazarese, per sostenere i giocatori in campo. Per l’ultima gara, Venuto recupera Camarda ed Orioles, squalificati contro il Sambiase. Ottima è stata comunque la prestazione di D’Arrigo, schierato al posto del “capitano” dopo un’assenza di ben sette mesi causata da un infortunio. Subito entrato in partita, il messinese finchè le forze lo hanno sostenuto ha dimostrato di poter ben figurare anche in questa categoria. Già oggi pomeriggio, alla ripresa Venuto dovrà lavorare da subito sull’aspetto nervoso e psicologico dei ragazzi, perché la tensione che si respira attorno alla squadra è veramente altissima. A Mazara per vincere, cercando di evitare u n minimo errore. Come ha detto Venuto subito dopo la partita col Sambiase “devo vedere giocare un Milazzo aggressivo. In questa occasione bisogna da subito attaccare e sbloccare il risultato per evitare distrazioni provenienti dalle tribune circa i risultati della diretta avversaria, il Trapani che tra l’altro non avrà una gara facile perché l’Avellino per accedere ai play off senza guardare ai risultati di Lamezia e Rossanese deve conquistare almeno un punto.” Oggi ripresa degli allenamenti, Il primo giorno di lavoro sarà effettuato al grotta Polifemo, poi nei giorni a seguire sarà preferito il terreno di gioco in sintetico del Ciantro perché il campo del Mazara è fatto in erba sintetica. Anche per questa settimana è prevista la partenza anticipata, con due giorni di ritiro.
Antonio Petrungaro
