Con 14 voti favorevoli , un astenuto (Antonio Italiano) e un contrario (Maurizio Munafò), il consiglio comunale ha approvato il Piano Commerciale.
Un voto arrivato nella tarda serata di venerdi, dopo un articolato dibattito al quale hanno preso parte quasi tutte le forze politiche ed il sindaco Lorenzo Italiano, presente in aula.
A votare a favore del Piano sono stati i consiglieri Alessio Andaloro, Roberto Mellina, Annalisa Italiano, Rosario Pergolizzi, Pippo Russo, Alessandro Valenti, Nunziato Pizzurro, Santo Napoli, Stefano Piraino, Maurizio Capone, Santo Catalano, Giuseppe Doddo, Michele Formica e Rosaria Giuliano.
In apertura di seduta è stata data lettura del parere rilasciato dal segretario generale Calogero Sirna a seguito di una specifica richiesta del consigliere Francesco Pino che nell’ultima adunanza aveva sostenuto “l’illegittimità della proposta di delibera presentata dall’Amministrazione”. Nella lettera, il segretario comunale facendo riferimento al regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi ha evidenziato che la proposta di piano commerciale è stata -competentemente istruita dall’unità di progetto, coordinata dall’ingegnere Francesco Clemente, dirigente del 6° dipartimento-.
Nel corso della seduta, la maggioranza ha approvato un emendamento di Cacciola, bocciandone uno di Doddo.
Alla fine soddisfatti il sindaco Italiano ed il presidente del consiglio comunale Capone i quali hanno sottolineato l’importanza del Piano Commerciale quale strumento – hanno detto – “che regola il comparto commerciale, ponendo fine così a possibili iniziative estemporanee che possono danneggiare le imprese esistenti”.
Il sindaco ha anche annunciato che nei prossimi giorni convocherà i commercianti di Milazzo per vagliare insieme le iniziative da programmare per il futuro.
