Vicinanza alla prima agenzia educativa dei ragazzi

Il sindaco Lorenzo Italiano ha inviato un messaggio augurale alla popolazione scolastica in occasione dell’inizio del nuovo anno didattico. Ecco il testo:

“All’inizio del nuovo anno scolastico, sento il dovere di rivolgere, a nome dell’Amministrazione comunale, il saluto e l’augurio di un proficuo lavoro a tutti gli Studenti, agli Insegnanti, ai Dirigenti, al Personale non docente.

Tutti infatti contribuiscono con il loro impegno a mantenere viva la scuola, luogo di incontro, di confronto e di dialogo, l’istituzione dove si impara il rispetto delle diversità, l’uguaglianza e la pari dignità, la promozione della cultura, la conoscenza e l’impegno per la pace.

L’educazione pertanto rappresenta uno degli impegni più importanti e preziosi, ma tra i più difficili. Bisogna non solo saper parlare, ma anche saper ascoltare. In questo senso alto e nobile è il lavoro di Voi Docenti, a cui è affidato il delicatissimo compito di far crescere e formare i nostri giovani comunicando l’amore per la libertà, la conoscenza ed il sapere”.

Italiano continua ringraziando per il lavoro i “Dirigenti, i Docenti, gli Operatori scolastici, le Famiglie: siete Voi la nostra Comunità scolastica alla quale è assegnato il compito di educare e di istruire i nostri figli, aiutandoli a crescere come persone libere, responsabili, in grado di scegliere autonomamente e seguire percorsi di vita senza condizionamenti, futuri cittadini che sapranno impegnarsi a costruire una società più giusta e più vivibile”.

Il primo cittadino si rivolge poi agli alunni: “a tutti gli Alunni chiedo l’impegno e il rispetto dei vostri Insegnanti, permettendo di ricordare che il patrimonio di valori e di conoscenze che man mano acquisirete sarà la bussola che vi guiderà nell’affrontare le quotidiane prove della vita. Perciò abbiate più fiducia nelle vostre possibilità e cercate sempre il confronto e la riflessione. Attraverso il confronto e il dialogo avviene l’arricchimento personale. Con il dialogo i concetti inesatti vengono corretti, quelli destinati a durare diventano più forti e vitali. E il dialogo, condotto con rispetto reciproco, sta alla base di un futuro di pace fondato sui valori comuni. Il dialogo, inoltre, è il fondamento della democrazia, alla quale ci si prepara proprio sui banchi di scuola, nell’incontro e confronto quotidiano con i compagni e con gli insegnanti”.

Da ultimo Italiano termina ribadendo “la piena vicinanza al mondo della scuola che rappresenta assieme alla famiglia la principale agenzia educativa del nostro territorio, confermo la massima la disponibilità dell’Amministrazione comunale e rinnovo l’augurio di un sereno e fruttuoso anno scolastico. A Tutti, buon lavoro, con viva cordialità.-