Incontro culturale di grande prestigio a Milazzo. Palazzo d’Amico è stato l’incantevole scenario del convegno “Diritto allo studio e disturbi specifici dell’apprendimento”, svoltosi nella mattinata di sabato e organizzato dal Rotary Club e dall’Università di Messina. Ripetuti ringraziamenti sono andati all’amministrazione comunale, presente con gli assessori Alesci (Cultura) e Crisafulli (Politiche Sociali), alla provincia e alla regione.
Fra i relatori i massimi esponenti della psicologia speciale italiana, sempre più oggetto di studio in questi ultimi anni. L’incontro, coordinato dal Presidente del Rotary di Milazzo, Gino Ricciardi, è stato un’occasione per discutere di DSA (disturbi specifici dell’apprendimento), ovvero dislessia, disgrafia e discalculia, che colpiscono moltissimi bambini ma che con altrettanta frequenza non vengono individuate.
Buona l’affluenza del pubblico, nonostante il maltempo che ha costretto a vari cambi di programma ma che non ha impedito la presenza di grandi personalità accademiche.
La professoressa Concetta Epasto, ordinaria di Didattica e Pedagogia speciale all’Università di Messina,nonché preside Vicario della Facoltà di Scienze della Formazione, dopo aver portato i saluti del Rettore Tomasello, impegnato in Senato Accademico, ha dato grande attenzione al disegno di legge 1006-1036, attualmente alla Camera, ricordando poi come da molti decenni Messina è all’avanguardia nella specializzazione di figure altamente professionali e di sostegno.
Dopo di lei Michele Corsi, ordinario di pedagogia all’Università di Macerata e presidente della SIPED (società italiana di pedagogia), ha minuziosamente elencato (e a volte criticato) i punti del disegno sopraccitato, passandolo sotto la lente d’ingrandimento, naturalmente con grande competenza e conoscenza.
Molto seguito anche l’intervento di Giovanni Moretti, associato didattico di pedagogia speciale all’Università di Roma Tre, che si è soffermato sui problemi economici che affliggono la ricerca e la scuola italiana, portando alcune testimonianze di bambini italiani affetti da DSA.
Da ricordare anche gli interventi di Gattuso, Curatola, Murdaca, Smeriglio ed Aldo Epesto che hanno concluso l’incontro.
