Atto di speculazione politica
“E’ un atto irrispettoso verso le famiglie il fatto che il gravissimo problema del trasporto disabili scolarizzati possa assurgere a speculazione politica. Informarsi sui fatti è opportuno e doveroso, disinformare in maniera pianificata, diffondere notizie prive di fondamento o peggio ancora adombrare responsabilità dove non ce ne sono, è francamente inaccettabile”.
Forte dichiarazione quella dell’assessore alla Famiglia, Massimo D’Amore che a proposito del trasporto dei disabili secolarizzati ha aggiunto: “Tanto per iniziare il servizio è a carico del bilancio comunale e non come falsamente diffuso a carico del Distretto socio-sanitario D27. Un particolare non da poco tenuto conto che il servizio, concluso il 30 giugno 2010, deve essere riassegnato con una gara che ha tempi disposti dalla legge e bandi elaborati dagli uffici. Circa i tempi, la gara non poteva essere bandita prima dell’approvazione del bilancio stesso”.
“L’ufficio- prosegue D’Amore- ha infatti bandito la gara contestualmente all’approvazione del bilancio con tempi minimi di espletamento pari a 7 giorni. La gara triennale avrebbe infatti richiesto tempi più lunghi e disagi maggiori per le famiglie. L’ufficio ha inteso pertanto scegliere questa strada per rispondere alle richieste che come assessore, dopo aver ragionato a lungo con molti genitori, ho trasferito a chi di competenza”.
“Visto che l’argomento- conclude l’assessore- torna d’attualità corre l’obbligo precisare che questo Comune non liquida le fatture alla cooperativa che ha gestito il servizio sino al 30 giugno, dal mese di novembre dello scorso anno. Solo la serietà della stessa cooperativa ha consentito che i lavoratori fossero pagati sino a marzo 2010. Tutti fatti noti in quanto oggetto di ben due riunioni presso la prefettura di Messina e l’ufficio provinciale del lavoro”.