La tre giorni dedicata a "Milazzo Gourmet" si conclude, ma l'evento è stato definito un "esperimento" in funzione di nuovi appuntamenti.

Milazzo tira le somme dopo la tre giorni dedicata a “Milazzo Gourmet“. La manifestazione, dedicata all’enogastronomia locale e ai prodotti a km 0, ha registrato numerose presenze nel mamertino e si è guadagnata diversi consensi.

Si torna a luglio 2022

Il successo di “Milazzo Gourmet” -organizzato dal comune su un’idea dell’esperto Saro Gugliotta e il supporto delle due Pro Loco cittadine- pone dunque l’evento in funzione degli appuntamenti futuri. Lo stesso sindaco di Milazzo, Pippo Midili, ha definito la manifestazione un “esperimento” grazie al quale sarà possibile proporre la vera e propria prima edizione di “Milazzo Gourmet” che è già fissata per luglio 2022.

Anticipati già i futuri partner: il sindaco Midili ha infatti confermato i patrocini della Camera di Commercio, del Parco dei Nebrodi, dell’Area marina protetta, della Capitaneria di porto e la collaborazione dell’istituto “Guttuso”.

Ancora al Castello, che diverrà un “Laboratorio del Gusto”

Ancora una volta sarà il castello di Milazzo la location prescelta per l’evento, con l’intenzione di rendere lo stesso bastione un vero e proprio “Laboratorio del Gusto” nel quale ospitare maestri pasticceri, chef e produttori del mondo della gastronomia.

Particolare attenzione sarà data, come del resto nei tre giorni appena trascorsi, anche al Parco dei Nebrodi e alle sue peculiarità culinarie. All’evento è infatti intervenuto lo stesso presidente del Parco, Domenico Barbuzza in occasione di un convegno sul tema al quale, tra gli altri, hanno presenziato il sindaco Midili, l’assessore Capone e l’esperto del sindaco Saro Gugliotta. Il convegno è stato poi arricchito dalla mostra di antiche etichette, allestita da Franz Riccobono, che ha fatto da conclusione all’ultima giornata della manifestazione.

Saranno riproposti, infine, i workshop culinari come il “Teatro del Gusto” che è stato ospitato presso il salone di palazzo Cavaliere.

Midili: “Diverrà una manifestazione identificativa di Milazzo”

Il primo cittadino mamertino ha commentato: «Questa edizione, che io stesso ho definito “numero zero” va in archivio con un bilancio davvero positivo. Aver realizzato “Milazzo Gourmet” a dicembre e non nel periodo estivo e con le limitazioni imposte dal Covid, poteva sembrare un azzardo ed invece tutte e tre serate abbiamo registrato “sold out” dei ticket di degustazione e di presenze, tenuto conto della necessità di contenere gli accessi. Il prossimo anno riproporremo l’evento a luglio e ciò significa che da gennaio la macchina organizzatrice si rimetterà in moto. Aumenterà il coinvolgi-mento sia degli addetti ai lavori sia di altre istituzioni che vorranno essere al nostro fianco. Ringrazio Saro Gugliotta, l’assessore Maurizio Capone, l’esperto Gaetano Nanì, i giovani studenti del Guttuso, che si sono occupati non solo dell’accoglienza ma anche della preparazione dei piatti e del servizio in sala, in maniera molto professionale, i responsabili del portare AppEolie che hanno supportato l’iniziativa e tutti coloro che hanno aderito ad un evento che sono certo si consoliderà nel tempo, diventando una manifestazione identificativa di Milazzo, facendo conoscere una filiera, quella della ristorazione che ha una tradizione consolidata e un appeal notevole».

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