Stasera la chiusura dei festeggiamenti con il concerto dei Nomadi.
Il primo settembre a Naso si celebra San Cono, cittadino e patrono della cittadina, una delle ricorrenze religiose più sentite in Sicilia. “Un momento di fede e di devozione, ma anche un’occasione per riaffermare un ideale di esaltazione del patrimonio, della tradizione e della memoria”.

C’è grande orgoglio e passione nelle parole del sindaco Gaetano Nanì che parla dei solenni festeggiamenti in onore di San Cono Abate, nei giorni di mercoledì 30, giovedì 31 agosto e venerdì 01 settembre: “Da martedì 29 il consueto triduo di preparazione, con la traslazione delle reliquie e la consegna da parte del sindaco delle chiavi della città. Venerdì nella chiesa Madre le Sante Messe. Dopo quella a cui hanno partecipato autorità civili e militari, l’evento più atteso con la solenne processione del fercolo con il busto e le reliquie di San Cono, per le vie del centro fino alla borgata di Bazia”.

Un momento religioso molto sentito, questo della processione del fercolo sorretto a spalla da numerosi devoti tra le anguste viuzze del centro nebroideo: “Dalle 21.30 in piazza Roma spazio al divertimento e alla musica con l’esibizione dei “Nomadi”, la band più longeva d’Italia che solo qualche mese fa è stata ricevuta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella”. Proprio in previsione di un afflusso record di persone è stato predisposto un accurato servizio navetta da e per il centro storico.