Il trionfo di Paolo Virzì tra le stelle del cinema italiano. FOTO

Il trionfo di Paolo Virzì tra le stelle del cinema italiano. FOTO

Domenico Colosi

Il trionfo di Paolo Virzì tra le stelle del cinema italiano. FOTO

sabato 28 Giugno 2014 - 17:21

Il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani premia con sei nastri "Il capitale umano". Riconoscimenti di rilievo per Pif, Manetti Bros e Alice Rohrwacher.

Paolo Virzì è il grande vincitore dell’edizione 2014 dei Nastri d’Argento: “Il capitale umano” si aggiudica sei premi (Miglior Film, Attore protagonista per la coppia Fabrizio Gifuni e Fabrizio Bentivoglio, Sceneggiatura, Scenografia, Montaggio, Sonoro in presa diretta più il Premio Guglielmo Biraghi all’attrice esordiente Matilde Gioli) e trionfa in un particolare ed inedito confronto con “Song’e Napule” dei Manetti Bros, vera rivelazione dell’anno (Miglior Attore non protagonista alla coppia composta da Carlo Buccirosso e Paolo Sassanelli, Colonna sonora, Canzone originale – interpretata dall’attore Giampaolo Morelli). Il film del regista livornese, tratto dal romanzo di Stephen Amidon (presente a Taormina con gli sceneggiatori Piccolo – in odore di premio Strega – e Bruni), si impone come uno dei film più interessanti del panorama nazionale e bissa al Teatro antico il successo di poche settimane fa ai David di Donatello, dove fu protagonista di un testa a testa con “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino. Importanti riconoscimenti anche per il palermitano Pif, volto notissimo di Mtv ed autore del film “La mafia uccide solo d’estate”, vincitore di tre Nastri: Miglior regista esordiente, Soggetto e il Premio Hamilton Behind the Camera. Dopo il successo a Cannes premiata anche dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani la raffinata Alice Rohrwacher, regista del delicato “Le meraviglie”. Grandi attrici premiate nel corso della serata al Teatro antico: Kasia Smutniak e Paola Minaccioni (rispettivamente Migliore Attrice protagonista e non protagonista per “Allacciate le cinture”), Valeria Solarino (Premio Falconeri per “Smetto quando voglio”), Claudia Gerini (Premio Cusumano per la commedia “Maldamore – Tutta colpa di Freud”). Altri premi di rilievo per Marco Giallini, Claudio Amendola ed Edoardo Leo, vincitori del premio Nino Mandredi (presente la moglie Erminia), Asia Argento (vincitrice del Nastro d’Argento Bulgari per la regia di “Incompresa”), Pierfrancesco Favino (Premio Targa Porsche “pilota dell’anno” per “Rush”), Claudio Santamaria (Premio Persol per “Il venditore di medicine”), Domenico Procacci e Matteo Rovere con Rai Cinema (per la produzione di “Smetto quando voglio”) e Stefano Accorsi (per il miglior cortometraggio d’esordio “Io non ti conosco”),

Domenico Colosi

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