È scattata anche quest’anno l’operazione “Natale Sicuro” che vede i carabinieri del comando provinciale impegnati a individuare e sequestrare i giochi d’artificio illegali che si trovano sul mercato.
Quasi un mese fa, era scattato il primo sequestro di botti illegali, quasi 150 kg erano stati intercettati nei pressi degli imbarcaderi privati e in quell’occasione erano stati denunciati due giovani che trasportavano i fuochi d’artificio. I Carabinieri di Taormina ed in particolare quelli della Stazione di Santa Teresa di Riva hanno sequestrato 130 kg circa di “botti” trasportati a bordo di un’autovettura senza le previste licenze. Ad attirare l’attenzione dei Carabinieri è stato l’atteggiamento nervoso degli occupanti dell’autovettura, due messinesi, padre e figlio, titolari di una rivendita di artifizi pirotecnici a Messina. Dal controllo dei carabinieri è emerso che, sebbene titolari di licenza per la vendita, i due non disponevano della licenza per il trasporto di artifizi pirotecnici, motivo per cui i Carabinieri hanno sequestrato artifici pirotecnici (di vario genere e di libera vendita) appartenenti alle categorie IV e V, del peso complessivo di kg 130, e con una massa attiva di 20 kg circa. Anche questa volta per i due è scattata la denuncia per trasporto abusivo di materiale esplodente.

vabbè, ma non è proprio illegalità questa, perchè non sequestrate a chi vende queste cose senza licenza o addirittura in mezzo ai vestiti nei mercatini rionali?