Incendiate due ambulanze dell’Ospedale Piemonte: è caccia ai responsabili

E’ stato un atto doloso, volontario, portato a termine da qualcuno che, questa notte, aveva tutta l’intenzione di incendiare due delle Ambulanze del 118 in dotazione all’Ospedale Piemonte di Messina.
La bottiglietta di plastica ritrovata accanto ai mezzi in fiamme, infatti, non fa che confermare l’impossibilità di un cortocircuito o di un “incidente”.
Ad accorgersi di quel che stava accadendo, poco dopo le 3, è stato un cittadino che stava passando vicino al presidio ospedaliero del Viale Europa, oggi più che mai al centro di un accesissimo dibattito.
Quando i Vigili del Fuoco sono intervenuti, le due ambulanze erano già parzialmente distrutte. Le fiamme sono state domate e l’incendio circoscritto, mentre sul posto arrivavano anche i militari dell’Arma della Compagnia Messina Centro per avviare le prime indagini ed effettuare i rilievi.
I carabinieri hanno già iniziato ad ascoltare medici ed infermieri di turno, ma nessuno sembra aver assistito all’incendio. Nessun testimone, dunque, e nessuna immagine dei sistemi di videosorveglianza, proprio perché l’intera area ne è priva. Quel che è certo, al momento, è che si è trattato di un atto doloso. Spetterà ai militari individuare i responsabili e, soprattutto, inquadrare un gesto che potrebbe avere diversi moventi, dall’atto vandalico al ricatto, dall’intimidazione ad un collegamento diretto con il polverone che negli ultimi mesi si è alzato proprio intorno al Pronto Soccorso dell’Ospedale Piemonte di Messina. (Veronica Crocitti)