MESSINA – Potrebbe avere le ore contate il responsabile dell’incendio appiccato oggi alle due auto in sosta sotto una palazzina, a Tremestieri. Nello stesso punto qualcuno avrebbe anche lanciato un oggetto incendiario, arrivata sul tetto dello stabile
Intossicato dai fumi un uomo che dormiva nella propria abitazione. Due i mezzi distrutti. E tante tracce lasciate dal responsabile. C’è un sospettato quindi, già identificato dagli agenti.
Pochi dubbi sul fatto che il rogo di due auto di stanotte sia collegato all’incendio che ha distrutto tre vetture qualche giorno fa, poco lontano (foto sotto) E la pista del movente personale resta quella privilegiata. Quella di stanotte, in questo caso, potrebbe essere una vendetta. Ma si tratta di una ipotesi ancora al vaglio, per quanto quella privilegiata al momento.
Intanto migliorano lievemente le condizioni dell’uomo rimasto ferito nell’incendio, ricoverato al Papardo e tenuto sotto stretta osservazione.
La dinamica del rogo è abbastanza chiara, grazie alle immagini degli impianti di video sorveglianza che questa volta si sono rivelate decisive: un uomo ha piazzato e fatto esplodere una bombola di gpl tra le due auto, distrutte dalle fiamme, per poi tornare qualche ora dopo con un oggetto incendiario.
A lavoro ci sono gli agenti delle Volanti, intervenute in entrambi i casi.
Servizio di Alessandra Serio e Marco Olivieri