Servizi sociali in subbuglio, giovedì “faccia a faccia” tra Buzzanca e lavoratori

Le previsioni sono state “azzeccate”. Prima giornata infuocata di una settimana che si preannuncia particolarmente calda sul fronte occupazionale. E’ iniziato questa mattina, e proseguirà per tutta la giornata, forse fino a giovedì, il presidio dei lavoratori del settore servizi sociali. Sei le cooperative che hanno aderito alla protesta indetta dalla Funzione Pubblica della Cgil, Nuova Presenza, Azione Sociale, Nuove Solidarietà, Le Gardenie, Progetto Vita, Faro 85, per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi. Momenti di tensione sono stati vissuti di fronte i cancelli di palazzo Zanca dove l’assessore alle politiche sociali, Dario Caroniti, ha tentato inutilmente di tranquillizzare i dipendenti, la maggior parte dei quali madri di famiglia che lamentano la difficoltà di mettere in tavola il pranzo o la cena.

I lavoratori, che pure hanno dimostrato di “apprezzare” l’interessamento del rappresentante di giunta, hanno però ribadito la volontà di una faccia a faccia con il primo cittadino, che mercoledì avrà sì un incontro con le organizzazioni sindacali, ma “solo” per discutere della situazione dei dipendenti delle partecipate. Un trattamento “di favore” nei confronti di Atm e Messinambiente, che il personale delle cooperative non ha certo gradito. A fine mattinata, dopo gli slogan, i cori, i cartelloni appesi sui muri di palazzo Zanca, sotto gli occhi un po’ increduli un po’ sorridenti dei pacifici turisti, Caroniti ha dato l’annuncio tanto atteso: “Il sindaco ha compreso l’importanza dell’incontro e giovedì (24 maggio) vi riceverà nell’incontro già programmato con i rappresentanti di Cisl e Uil”. Una notizia giunta proprio nel momento in cui la segretaria generale della Fp Cgil, Clara Crocè, stava per mettersi in contatto con il capo di Gabinetto della prefettura, la dottoressa Natalia Ruggeri, per fissare un incontro. Che non è escluso ci sia comunque dato che molto dipenderà dell’esito del confronto con il primo cittadino.

Nel pomeriggio, intanto, i lavoratori, che continuano a lamentare lo scarso appoggio mostrato dalle altre organizzazioni sindacali, (con riferimento soprattutto alla Cisl), si incontreranno presso la sede della Cgil per fare il punto della situazione e decidere come e se proseguire il presidio di fronte il Comune in attesa dell’incontro di giovedì. Dopo settimane di richieste di convocazione finite nel vuoto, tra la responsabile della Fp Cgil e il sindaco Buzzanca arriva il momento del faccia a faccia. (E.DEP.)

(FOTO STURIALE)