Tirreno

Pesca responsabile. A Stromboli e Salina tre macchine per il ghiaccio ai pescatori

A Salina e Stromboli tre macchine per il ghiaccio donate ai pescatori aderenti al progetto “Pesca Responsabile”. L’iniziativa, promossa e sostenuta da Blue Marine Foundation e Aeolian Islands Preservation Fund, ha previsto da parte dei pescatori la stesura di un “codice di buona condotta” grazie al quale sarà incentivato l’utilizzo degli attrezzi da pesca artigianali maggiormente utilizzati nell’arcipelago, al fine di contribuire individualmente alla riduzione della pressione della pesca attorno alle isole.

Un vero e proprio percorso di aggregazione e sensibilizzazione, a conclusione del quale sono state donate –oltre alle macchine per il ghiaccio- delle casse frigo isolanti per migliorare la qualità del pescato del giorno e disincentivare l’uso di cassette di polistirolo usa e getta. Grazie alla nuova strumentazione sarà possibile migliorare il mantenimento del pescato giornaliero, garantendo la massima qualità e freschezza. I pescatori aderenti al progetto potranno essere individuati grazie al logo “pesca responsabile” apposto sulle barche e sulle casse frigo.

Il progetto, che ha registrato numerosi consensi, ha potuto vantare anche una stretta collaborazione con il territorio. A Salina i comuni di Santa Marina Salina e di Malfa hanno concesso in uso gratuito delle aree comunali dedicate alle due macchine, oltre a permettere l’alimentazione delle stesse con le dovute utenze. Anche Stromboli ha dato il suo contributo, grazie alla collaborazione attiva dell’agenzia di servizi MoloTre di Claudio Utano e dell’associazione Attiva Stromboli guidata da Paolo De Rosa. Coinvolta nell’iniziativa anche la guardia costiera, che ha costantemente monitorato le attività proposte nell’ambito del progetto.