Inizia da qui il nostro “viaggio” alla scoperta delle realtà inserite nel piano ricognitorio consegnato alla Corte dei Conti di Palermo dal dirigente al ramo Antonino Calabrò. Dagli Ato passando dalla Multiservizi e da Feluca, fino alla Nettuno e alla Sogas. Tutti i dati in possesso dell’Ente

Nei primi giorni di maggio il dirigente della Provincia Antonino Calabrò ha consegnato alla Corte dei Conti di Palermo l’atteso piano ricognitorio sulle Partecipate della Provinca correlato di apposita relazione. Un lavoro, quello di ritrovamento e archiviazione delle informazioni riguardanti le realtà alle quali Palazzo dei Leoni contribuisce, durato mesi ma ancora non concluso, visto che l’assessore al ramo Michele Bisignano non ha escluso altre novità in rapporto alle “sorprese” emerse durante il periodo di ricerca (vedi correlati in basso). Diverse notizie e documenti sui singoli soggetti e progetti, negli anni, sono stati infatti persi per incuria organizzativa e strutturale nei meandri dei vari uffici e dipartimenti e in alcuni casi sono serviti i salti mortali per recuperarli.

I risultati della ricerca hanno attestato il collegamento con 15 società per azioni e 43 tra consorzi, associazioni ed enti di altra natura. Per ciascun “soggetto” indicato nell’elenco l’Ufficio apposito ha predisposto una scheda informativa, riportante i dati essenziali delle entità partecipate, quali l’indicazione della quota di partecipazione, le risultanze di bilancio, le somme erogate e le finalità. Dati che riassumeremo (in più articoli) sulla base di quanto in possesso dell’Ente ed inserito nelle apposite schede. Cominciando dalla 15 Spa: i cinque Ato Me rifiuti (Ato 1 Nebrodi, Ato 2 Barcellona, Ato 3 Messina, Ato 4 Taormina, Ato 5 Eolie), la Multiservizi, Progeta, Sogepat, Centro Mercantile (Soc. Consortile per Azioni), Feluca, Sogas, Sviluppo Taormina Etna, Innovabic e Nettuno.

Ognuna di queste società ha un suo racconto, la sua coda di polemiche e connesse scelte prese e ancora da prendere. Dalla difficoltosa situazione della maggior parte della società d’ambito che si occupano di gestione dei rifiuti, in bilico tra equilibri finanziari precari, servizio spesso criticato e un adeguamento legislativo alle porte. Alla Progeta, alla quale la Provincia partecipa per il 37,5% ma dichiara di non essere in possesso dei bilanci. E ancora la Multiservizi, società che si occupa di controllo venatorio e di tutela del territorio provinciale. In questo caso l’Ente detiene quote ma non ha ancora trovato la formula definitiva per continuare a coprire il servizio, considerando la scadenza del contratto naturale, già rinnovato per il massimo di una sola volta. Adesso Ricevuto in prima persona ha assunto l’impegno per rintracciare un sbocco: si va verso un nuovo bando, nella speranza di potere salvaguardare i livelli occupazionali.

Ci sono poi la Innovabic e la Sogepat, nate con l’obiettivo di creare sbocchi economici e lavorativi e non solo rimborsi per i componenti del Cda, e poi il Centro Mercantile e Sviluppo Taormina Etna. C’è Feluca e i suoi servizi telematici da “liquidare”, la Nettuno (per il porticciolo a Grotte) ancora al bivio e la Sogas (Aeroporto dello Stretto) sulla quale l’Ente punta forte, con l’obiettivo di raggiungere il 20% delle quote azionarie.

Conti, compensi, nomine, quote, versamenti e ancora tanto e altro sotto la coperta scia di assunzioni e incarichi susseguitisi negli anni. La Provincia ha avviato la fase valutativa per capire, in raccordo tra giunta e consiglio, quali scelte politiche prendere per il futuro, quali carrozzoni abbandonare e su quali realtà puntare, poche quelle davvero virtuose. Un lavoro difficile affrontato con la massima trasparenza in questi mesi da Bisignano, che ha ribaltato quella situazione di assoluta confusione persistente durante tutto la ricerca e dovuta principalmente alla scarsa attenzione avuta nel corso degli anni. Quello inziato, come si capirà, è un percorso complesso perché dietro a progetti e soggetti poterbbero mascherarsi interessi importanti della politica. Il primo passo verso il processo di dismissione è comunque stato compiuto. (ER)

A seguire le singole schede delle 15 Spa, riportate sulla base dei dati in possesso dall’Ente Provincia

ATO ME 1 S.p.A. NEBRODI AMBIENTE (dati al 14.04.2010)

Sede S.Agata Militello – Data Costituzione 31.12.2002 – Comuni interessati n.33

Cda, presidente: Francesco Librizzi. Componenti: Pedro Spinnato, Simona Marino (nominati aprile 2010). In carica per tre anni

Compensi: presidente 43.382,40 euro – consigliere 28.198,56 euro

Collegio sindacale: Mandra Corpina, Alessandra Milio, Cirino Lando

Bilanci: 2005 -24.437euro; 2006 -4.912euro; 2008 -4.441euro

Quota sociale: La Provincia detiene il 5% del Capitale azionario

Erogati ad oggi: 263.808,28euro

ATO ME 2 S.p.A. (dati al 10.11.2009)

Sede Barcellona P.G.

Cda, presidente: Salvatore Re. Vicepresidente: Stefano Salmeri. Consigliere: Santi Gangemi (anche Amm.Delegato). Compensi annui lordi: vicepresidente 44.608,51euro – consigliere 57.248,67euro

Bilanci: 2005 -19.216euro; 2006 -140,541euro; 2007 -304.606euro; 2008 -230.484euro

Quota sociale: La Provincia detiene il 10% del Capitale Sociale

Erogati ad oggi: 258.529euro

Pagamenti da effettuare: 168,499,07euro di cui 90.000 di aumento di capitale e 78.499,07 per copertura perdite gestionali anni 2004/2007

Note: Per statuto la Provincia deve partecipare alle spese di gestione. L’Ato deve adeguare i componenti del Cda alla normativa eliminando la figura dell’Ad.

ATO ME 3 S.p.A. (dati al 22.07.2008)

Sede Messina

Cda, presidente: Antonio Ruggeri. Consiglieri: Nicola Briante (rappresentante Provincia), Restuccia Rita

Presidente: compenso lordo annuale 70%, indennità spettante al Sindaco di Messina; per i componenti è pari al 40% dell’indennità

Bilanci: 2005 347.482euro; 2006 1.024 euro; 2007 -83.408

Quota sociale: La Provincia detiene l’1,67% del Capitale Sociale

Erogati: 610.709,5 euro

Note: Durata dell’impegno 2030, per statuto la Provincia deve partecipate alle spese di gestione

ATO ME 4 S.p.A. (dati al 25.11.2009)

Sede Taormina – Data costituzione 31.12.2002

Cda, presidente: Leonardo Racco. Componenti: Alessandro Di Tommaso, Francesco Bondi. Rappresentante Muscolino Salvatore

Compensi lordi: presidente 70% compenso sindaco di Taormina, consigliere art.20 L.R. n.22/08

Collegio sindacale: Vito Francesco, Stefano Morales, Fabio Cicala

Bilanci 2006 0, 2007 0

Quota sociale: La Provincia detiene il 10% della quota azionaria

Erogati: 94.993,38 per spese di gestione anni 2003/04

Pagamenti da effettuare: 48.283,90 spese gestione 2005, 23.949.01 spese gestione 2006, 47.226,74 gestione spese 2007

Note: Durata dell’impegno 2030, per statuto la Provincia deve partecipate alle spese di gestione

ATO ME 5 S.r.l. EOLIE PER L’AMBIENTE

Sede Lipari – Data costituzione 27.9.2003

Cda, presidente: Rosario Venuto. Vicepresidente Lorenzo D’Amico. Amm. Delegato: Domenico Fonti

Compensi lordi annui: presidente 26.0000euro, vicepresidente 10.960euro, AD 26.000euro

Bilanci: 2005 85.874euro; 2006 4.095euro; 2007 143.204euro; 2008 88.325euro

Quota sociale: La Provincia detiene il 10% della quota azionaria

Erogati: 38.874,2 per spese di gestione anni 2003-2004, acconto 2005

Note: Come Srl non c’è collegio sindacale

MULTISERVIZI S.p.A (dati al 13.11.2009)

Sede Enna

Cda, Amm. Delegato Antonino Mancuso Prizzitano. Consiglieri Pietro Vittoriano Di Franco, Antonino Rappezzo, Giuseppe Gervasi, Leonardo Croce, Filippo Scarfallotto, Salvatore Vernaci (rappresentante Provincia)

Compensi lordi mensili: Ad 1.343euro, componenti gettone pari a 150euro a seduta oltre a rimborso spese per riunioni e diaria a 46,48euro per missioni al di fuori del comune di Enna

Collegio sindacale: Antonia Pasqualini, Antonio Fausto Anfuso e Giovanni Pirrerra

Bilanci: 2006 2.557euro, 2007 – 15.975euro; 2008 -1.667euro

Attività: la società ha svolto attività di vigilanza delle aree protette della Provincia regionale di Messina

SOCIETA’ PROGETA spa

Sede Capo D’Orlando

Cda, presidente Vincenzo Princiotta. Referente Ruggeri

Pagamenti effettuati: 22.5000.000lire (3/10 della quota capitale 75.000.000lire)

Pagamenti da effettuare 52.500.000lire (7/10 della quota capitale)

Quota sociale: sottoscritte n.75 azioni (pari al 37,5%)

Bilanci: non inviati

Note: Il progetto della PROGETA prende forma nel 1988 grazie al Piano Regionale per lo Sviluppo Economico. Dai documenti risultano soci la Provincia e i comuni di Tortrici, Alcara Li Fusi, Brolo, Capizzi, Caronia, Castel di Lucio, Capo D’Orlando, Falcone, Ficarra, Gioiosa Marea, Floresta, Mistretta, Mirto, Naso, Piraino, Raccuja, San Fratello, San Marco d’Alunzio, San Piero Patti, San Salvatore di Fitalia, S.Angelo di Brolo, S. Domenica Vittoria, Torrenova, Tusa, Sinagra, l’Associazione industriali di Messina, Associazione il Nibbio, l’Esa, Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, Confederazione Italiana Agricoltori, Lega Ambiente, Nettuno S.r.l, Piana S.Agata, Unione Provinciale Agricoltori, Lega Agricoltori, Parco dei Nebrodi, Rosella Agritourist, Cia. Il fine della PROGETA è di diventare uno strumento per la promozione del territorio per programmare atti per l’intercettazione di fondi comunitari per lo sviluppo economico e ambientale dei Nebrodi. Nel 1995 il consiglio provinciale stabilisce l’acquisto di 75 azioni. Nel 1996 la Provincia costituisce un deposito provvisorio presso la Banda d’Italia per la costituenda società, alcuni Comuni ed Enti sottoscrittori versano i 3/10 della quota capitale. Nello stesso anno il Presidente Buzzanca chiede alla Tesoreria Provinciale SicilBanco di provvedere alla temporanea gestione del deposito delle quote, accendendo apposito deposito. Nel 1996 l’Esa inoltra una richiesta per la restituzione della somma versata. Nel 1997 con delibera 3745 la giunta provinciale conferisce al notaio Vicari di Messina per l’incarico per la redazione dell’atto costitutivo della Società PROGETA. Con determina presidenziale n.402 del 2000, la Provincia nomina come suo rappresentante, in seno al Cda il prof. Mario Amata. Nello stesso anno alcuni Enti richiedono la restituzione delle somme loro versate. Il 25/02/2005 il dirigente Antoci richiede al prof. Amata una dettagliata relazione in merito all’attività della società. Il 17.5.2005 giunge una lettera di dimissioni dal Cda del prof. Amata. In data 8.05.2007 l’ufficio ha inviato al Banco di Sicilia una richiesta di informazioni relativa a tre conti correnti aperti per la costituenda Progeta. Un unico c/c ne raggruppa oggi tre, con un saldo di 29.834,17euro.

SOGEPAT

Sede Messina

Cda, presidente: Vincenzo Musmeci. Amm.Delegato: Vincenzo Siracusano. Consiglieri: Francesco Aloi, Luigi Savoja, Luigi Spignolo

Compensi lordi annuali: presidente 6.197,48; componenti: un gettone pari a 180,76euro per ogni seduta del Cda

Pagamenti effettuati: 50.000,00euro (sostegno iniziative settore turisitico) quota 2004; 50.000,000 quota 2005; 50.000,00 quota 2006

Bilanci 2005 -7.071euro; 2006 -9.014euro; 2007 -6.027euro; 2008 -8.576euro

Erogati: 150.000euro dal 2004 al 2006

Quota sociale: La Provincia detiene n.49 quote pari al 12,25% del capitale sociale pari a 76.000euro

Note: L’Ente ha aderito alla Sogepat nel 1999 (delibera n.2 dell’11.2.1999). Con nota del 27.10.2004 il presidente Leonardi dichiara che è stato preventivato l’intervento di 50.000euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2004, 2005, 2006. Gli enti pubblici detengono il 51% del capitale sociale (n.204 quote), gli organismi privati il 49% (n.196quote). Con l’assemblea del 8.06.2005 è stata trasformata in Srl. L’attività è rivolta allo sviluppo produttivo/occupazionale nell’area individuata dal patto territoriale.

CENTRO MERCANTILE S.C.P.A.

Sede Messina – Capitale sociale 103.220euro.

Cda, presidente: Giuseppe Cattafi. Amm. Delegato: Elio La Tassa. Consiglieri: Vincenzo Franza, Antonio Barbera, Salvatore Scilibero, Lorenzo Italiano, Luigi Saccà (dati al 23.04.2009)

Collegio sindacale: Angela Gullì, Giuseppe Cambria, Francesco Schiavone

Compensi: presidente 15.078euro. Ad: 25.000euro

Bilanci: 2005 -23.171euro; 2006 -16,940euro; 2008 -53.892euro

Quota sociale: La Provincia detiene il 6,01% del capitale sociale

Note: Costituita il 3/12/2001. Scopo della società è la gestione del Centro Mercantile realizzato nel Comune di Milazzo dal Consorzio Asi.

Erogati : 12.000.000lire

FELUCA

Sede Messina

Liquidatore: Domenico Santamaura (8 marzo 2008)

Pagamenti effettuati: 12.136,34euro (mandato n.989 del 2/2/2006) – 28.400euro (ricapitalizzazione bilancio 2006)

Erogati: 81.072,60euro fino al 2006

Bilanci 2005 -141.975euro; 2006 -243.873; 2007 -221.225euro; 2008 -179.592euro

Quota sociale: La Giunta provinciale con delibera n.506 del 28/11/01 dispone la partecipazione dell’Ente a Feluca, acquisendo in permuta azioni della stessa, possedute dal Comune di Messina pari al 20% del capitale sociale. Nel contempo la Provincia cede in permuta al Comune azioni delal società mista Nettuno pari al 20% del capitale sociale

Note: Con delibera n.383 del 23.12.2005 la Giunta provinciale approva il diritto di opzione per la sottoscrizione dell’aumento di capitale sociale esercitato dalla Provincia nella Assemblea della Società Feluca del 20.7.2005. La quota pari a 12.136,34 euro (20%). La società da marzo 2008 è in liquidazione sotto il controllo del dott. Santamaura. La società si occupa della gestione della rete civica. Dovrebbe essere redatta una deliberazione sia da parte della Provincia sia da parte del Comune per il risanamento della Società

SVILUPPO TAORMINA ETNA Spa

Sede Taormina

Cda, presidente: Ernesto del Campo. Vice presidente: Antonino Bartolotta. Amm.Delegato: Salvatore Spartà. Componenti: Gaetano Aprile, Concetto Bellia, Rosario Di Bartolo, Carmelo Maturi, Paolo Salnitri, Giovanni Carlo Salsa.

Collegio sindacale: Roberto Lo Fico, Paolo Bonaccorso, Luigi Fiannacca

Compensi lordi annui: presidente 6.000euro; gettone di presenza 120euro per seduta

Bilanci: 2007 9.372euro; 2008 12.021euro

Quota sociale: La Provincia detiene il 3,95% del capitale sociale

Note: La società è nata dalla fusione di ASIA, con sede in Taormina, e sviluppo Jonico Etnea, con sede in Randazzo. Il progetto di fusione è stato approvato dalle rispettive assemblee straordinarie dei soci del 11 novembre 2006, il relativo atto di fusione formalizzato il 28 febbraio 2007. La società si occupa della promozione del territorio di competenza.

INNOVABIC spa (Dati al 31.05.2008)

Sede Messina – Costituita il 19.12.1994

Cda, presidente: Pietro Franza. Consiglieri: Pierangelo Grimaudo, Luigi Di Napoli (al 17.11.2009)

Collegio dei sindaci: Luigi Saccà, Francesco Cambria, Patrizio Barbaro, Francesco Schiavone (supplente)

Compensi: presidente 3.200euro lordi mensili; vice presidente e consiglieri 3.000euro

Pagamenti effettuati: 20.707euro per aumento capitale sociale (disposizione pagamento n.6 del 20.03.2006)

Bilanci: 2005 40.377euro; 2006 -38.188euro; 2007 -284.648euro; 2008 -214,033euro

Quota sociale: La Provincia detiene il 7,9% del capitale sociale

Note: La Provincia aderisce con delibera di Giunta n.2662 del 15.12.1997. Finalità: sviluppo economico attraverso la promozione di piccole e medie imprese e nuove attività innovative. Inserimento/reinserimento lavorativo di inoccupati/disoccupati. Con delira di giunta n.211 del 15.10.2009 la Provincia aderisce al Piano di riorganizzazione della società e approvazione trasformazione in Srl

NETTUNO S.p.A. (dati al 31.12.2008)

Sede Messina

Referente: Mangraviti

Cda, presidente: Giuseppe Russo. Consiglieri: Letterio Frisone (rappresentante Provincia)

Collegio sindacale: Leonardo Termini, Antonio Scaglione, Pietro Gugliotta

Compensi annui: Russo 12.000euro; Frisone 3.000euro

Pagamenti effettuati: 27.611,22 (mandato n.3411 del 28.4.05 per ricostituzione capitale sociale); 35.526,71 (mandato n.3519 del 6.4.07 per ricostituzione capitale sociale); 60.657,75 (mandato 5583 del 5.6.07 ricostituzione capitale sociale)

Pagamenti da effettuare: 61.457,62euro (aumento capitale sociale quota proposta alla Provincia)

Erogati: 123.725,68euro

Bilanci: 2005 -52.168,77euro; 2006 -56.932euro; 2007 -51.481euro; 2008 -82619euro

Note: Con richiesta del 4.9.08 la Nettuno chiede 43.610,02 per aumento capitale sociale deliberato dall’assemblea del 29.04.2008 (relazione del presidente Russo). La società ha come finalità la progettazione e la realizzazione di un porto turistico a Grotte (ricadente nel Comune di Messina)

SOGAS

Sede Reggio Calabria

Cda: Pasquale Bova, Michele Limosani, Domenico Francesco Richici, Mario Sanginiti, Paolo Montesano (nominati il 9.12.09)

Collegio sindacale: Renato Antonelli, Domenico Pensabene, Giovanni Cantio

Pagamenti effettuati 182.624.000lire (nel 1998 per ricapitalizzazione)

Disposizione pagamento 124.000euro per accordo transattivi tra l’Ente e la Sogas

Bilanci: 2005 -2.257.028euro; 2006 -6.018.982euro; 2007 -4.045.919euro; 2008 -3565.645euro

Quota sociale: proposta dell’Assemblea dei soci di acquisire n.30.992 azioni (0,64%) per 0,42€ ciascuna, per un totale di 13.016,63euro. La Provincia sta per acquisire nuove quote in seguito alla ricapitalizzazione della società