L’assessore Amadeo presenta iniziative contro la pena di morte

“Cities for life, città per la vita, città contro la pena di morte-. E’ il nome dell’iniziativa presentata oggi dall’assessore provinciale alla Solidarietà sociale Pio Amadeo, nell’ambito delle celebrazioni della 4a giornata mondiale contro la pena di morte che si svolgerà il 30 novembre prossimo. «La pena di morte – ha affermato a Palazzo dei Leoni Amadeo, al cui fianco c’era il responsabile provinciale della Comunità di Sant’Egidio – è stata abolita, nella legge o nella pratica, in 130 Paesi, mentre ancora 67 mantengono la mantengono in vigore, seppure, il numero dei Paesi in cui le condanne a morte sono eseguite è molto più basso: nel 2006, le esecuzioni capitali sono avvenute in soli 25 paesi, ed hanno riguardato 1.591 condannati». Amadeo sottolinea l’importanza dell’elemento di novità, «la firma da parte della Terza Commissione dell’Assemblea delle Nazioni Unite, il 15 novembre scorso, della moratoria sulla pena di morte».

«La Provincia di Messina – continua Amadeo – anche quest’anno ha dichiarato la propria contrarietà alla pena di morte, aderendo alla Giornata Mondiale delle città contro la pena di morte, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio. Il 29 novembre prossimo, alle ore 10.30 al Palatracuzzi, sarà realizzata una conferenza stampa con gli studenti degli istituti scolastici superiori della città di Messina alla presenza di Shuja Graham, condannato a morte in California e poi risultato innocente.

La Provincia ed i 108 sindaci del territorio nella notte del 30 novembre, insieme ad altre 500 città di tutti i continenti, lasceranno accese le sedi istituzionali quale atto simbolico di impegno e di speranza – conclude Amadeo – per un NO fermo alle esecuzioni capitali».