Non finiscono mai le vertenze Atm e Messinambiente. In continua parallela emergenza sostanzialmente da novembre, anche in questi giorni si ripropone il problema stipendi per entrambe le aziende.
Per quanto riguarda Messinambiente, i sindacati hanno ieri incontrato l’Ato3, ricevendo segnali allarmanti. Sinatra non ha ancora pagato, mentre da parte del presidente Barresi c’è la disponibilità a chiedere l’anticipo, ma la mancanza di dialogo col Comune complica tutto, tanto che i sindacati hanno già preannunciato azioni di lotta.
Più fluida la situazione all’Atm. Il commissario Grasso ha inviato una nota a Sinatra in cui si affronta, finalmente, la modifica dell’art.2 dello Statuto, che in sostanza consentirebbe all’Atm di allargare la -rosa- dei propri serivizi. La cosa è piaciuta ai sindacati, che a questo punto attendono un passo da parte di Sinatra, fermo restando che rimangono in stand-by per gli stipendi, che dovrebbero giungere entro venerdi. Dovesse slittare anche quella data, non si esclude lo stato d’agitazione.