Riconferma per il segretario uscente Stefano De Luca. Molto nutrita la rappresentanza dei siciliani nel nuovo Consiglio: tra questi Alberto Marchetti di Messina
Si è concluso domenica scorsa a Roma il 27° Congresso Nazionale del Partito Liberale Italiano (5° dalla ricostituzione) che ha registrato una partecipazione straordinaria di oltre cinquecento congressisti, che hanno animato un vivace confronto tra due mozioni contrapposte. Ha prevalso, con oltre il 73% la componente di Democrazia Liberale, guidata dal Segretario Nazionale uscente Stefano De Luca (nella foto), che è stato confermato.
La minoranza di Italia Liberale, guidata da Arturo Diaconale e Marco Taradash, ha registrato il 23%. Il Congresso ha poi nominato gli altri vertici del Partito: Presidente d’onore: la prof.ssa Carla Martino; Presidente della Direzione: l’ex presidente del Senato Carlo Scognamiglio Pasini; Presidente del Consiglio Nazionale: l’ex senatore Enzo Palumbo. Il Segretario ha poi nominato Vice Segretario nazionale l’onorevole Paolo Guzzanti, che nelle ultime settimane aveva abbandonato il PdL per passare al PLI, ed ha inoltre nominato un Ufficio di Segreteria costituito da Roberto Petrassi e Ivan Uncini di Roma, Mario Caputi di Milano e Stefano Maffei di Brescia, tutti molto giovani, sottolineando in particolare come ciò rappresenti un importante segno di rinnovamento nella continuità.
Il Congresso ha in particolare segnato un importante successo per i liberali siciliani, che nell’imminenza del Congresso avevano lanciato un Appello ai Liberali, per iniziativa del senatore Enzo Palumbo e dei professori Girolamo Cotroneo, Giuseppe Gembillo e Giuseppe Giordano dell’Università di Messina. La mozione di Democrazia Liberale, risultata maggioritaria al Congresso, ricalca infatti fedelmente l’Appello dei liberali siciliani. Molto nutrita, poi, la rappresentanza dei siciliani nel nuovo Consiglio Nazionale. Per la Lista di Democrazia Liberale sono stati eletti: Alberto Marchetti di Messina, Maria Carmela Liggieri e Romano Petralia di Catania, Grazio Trufolo di Caltanissetta, Claudio Ferrante, Piervincenzo Mancuso, Luigi Miceli, Agostino Portanova e Girolamo Tripi, tutti di Palermo; per la lista di minoranza di Italia Liberale, l’onorevole Piero Milio di Palermo. Nella Direzione Nazionale è stato poi eletto il palermitano Salvatore Buccheri.