Conosciamo la giunta Buzzanca: l'identikit dei quattordici assessori che governeranno Messina

Conosciamo la giunta Buzzanca: l’identikit dei quattordici assessori che governeranno Messina

Redazione

Conosciamo la giunta Buzzanca: l’identikit dei quattordici assessori che governeranno Messina

sabato 05 Luglio 2008 - 11:34

Chi sono i componenti della squadra del neo sindaco, una squadra che rischia di mutare forma dopo lo scoppio del caso Mpa

Di alcuni di loro si sa tutto, di altri un po’ meno. Sono i quattordici assessori nominati ieri dal sindaco Giuseppe Buzzanca, una giunta ufficializzata poche ore dopo la proclamazione del consiglio comunale, e che ha, per certi versi, spiazzato gli addetti ai lavori per qualche sorpresa e soprattutto per gli esclusi eccellenti, su tutti uomini Mpa della corrente Lo Monte. Conosciamo meglio, allora, i componenti della squadra di Buzzanca, con un breve identikit di ognuno di loro.

Pinella Aliberti

Avvocato, consigliere comunale di Santa Teresa di Riva, vicina all’ex commissario dell’Ente Fiera Nino Bartolotta. Anima ex Cdl, è l’unica espressione dell’Mpa nell’esecutivo Buzzanca, ma in quota Cateno De Luca. Fermo restando che, con i “venti di guerra- in corso, potrebbe anche uscire dalla giunta.

Elvira Amata

Ha già fatto parte, nella breve prima esperienza di Buzzanca sindaco, della sua giunta, come assessore all’Arredo urbano. Si vociferava di sua candidatura alle regionali 2008, poi “sfumata-. Impegnata da anni in politica ma con poca esperienza amministrativa

Giovanni Ardizzone

Uno dei “pupilli- di Gianpiero D’Alia, con l’elezione ottenuta alle ultime regionali è giunto a tre legislature consecutive. Sarà lui il vicesindaco, dopo una sorta di “ballottaggio- interno all’Udc con il segretario cittadino Santalco.

Melino Capone

Di origini democristiane, è stato assessore al Lavoro alla Provincia con Buzzanca presidente. Dopo la militanza nelle file dell’Udeur, è passato ad An, dove è molto vicino all’ex assessore regionale Formica e al senatore Nania.

Dario Caroniti

Reggino, è docente di Storia delle Istituzioni dell’America del Nord presso la facoltà di Scienze Politiche all’Università di Messina. Di area liberale-cattolica, è dato vicino al deputato nazionale di Forza Italia Enzo Garofalo.

Giuseppe Corvaja

Da poco transitato nelle file di Pdl (area Forza Italia), Corvaja è stato consigliere comunale con il movimento “Città per l’Uomo-, dunque vicino al deputato Mpa Lo Monte. E’ stato commissario straordinario del Crias (Cassa Regionale per il credito alle Imprese Artigiane Siciliane). Accostato politicamente al deputato Francesco Stagno D’Alcontres.

Pippo Isgrò

Origini democristiane anche per Isgrò, non a caso uomo dell’ex segretario Dc Roberto Corona. Con lo scudocrociato è stato consigliere comunale e assessore provinciale negli anni ’90. Nel 2003 è stato consigliere d’amministrazione dell’Amam.

Salvatore Magazzù

Architetto, già assessore provinciale al Bilancio durante l’ultimo rimpasto della giunta Leonardi, è stato rieletto consigliere a Palazzo dei Leoni proprio nelle ultime votazioni, ottenendo quasi 1.900 preferenze. Ex CCD, Magazzù fa parte della corrente D’Alia. E’ stato consigliere d’amministrazione dell’Atm,

Orazio Miloro

Componente della Direzione provinciale di An, Miloro è il vero braccio destro di Buzzanca, ma curiosamente ha mosso i primi passi in politica con un altro candidato a sindaco di questa competizione elettorale, Saro Visicaro. Già consigliere comunale e provinciale, è stato Esperto allo sviluppo economico fino al 2003 dell’allora presidente alla Provincia Buzzanca, poi seguito al Comune come assessore al Bilancio. Nell’ultima amministrazione Leonardi è stato assessore all’Agricoltura.

Pippo Rao

Da sempre anima liberale, si avvicina al centrosinistra, per via dell’amicizia che lo lega a Franco Provvidenti. In occasione della seconda candidatura a sindaco di quest’ultimo, Rao è uno degli uomini più importanti all’interno della lista -Governare Messina-. Dopo una parentesi con l’Italia dei Valori, culminata con alcune scaramuccie e qualche denuncia, passa al centrodestra, a Forza Italia, di cui diventa coordinatore cittadino. E’ già stato, tra le altre cose, assessore all’urbanistica. Classico politico per ogni stagione.

Franco Mondello

Il più votato nelle elezioni del 2003, presidente della commissione Bilancio per due anni, è stato consigliere comunale nelle ultime tre legislature e capogruppo dell’Udc con D’Alia nel 2005. Da uomo del senatore è stato eletto nell’ultimo congresso presidente del partito. Uno degli assessori designati già in campagna elettorale.

Pinuccio Puglisi

Commercialista, ha lasciato il consiglio come uno dei decani del civico consesso. Nato politicamente con la Dc, consigliere di quartiere fino al ’90, per poi approdare per tre legislature consecuive a Palazzo Zanca. Presidente della commissione Ponte e Grandi Opere, vicinissimo al deputato Pippo Naro.

Carmelo Santalco

Come Puglisi, fa parte della corrente Naro, anche se voci insistenti, smentite dal diretto interessato, lo davano vicino ad un passaggio alla corte di D’Alia. Nell’ultimo congresso dell’Udc è stato eletto segretario cittadino del partito, è consigliere comunale uscente, durante una legislatura nella quale è stato una delle spine nel fianco dell’amministrazione Genovese. Avvocato, è anche segretario provinciale del sindacato Sada-Casartigiani.

Gianfransco Scoglio

Lo potremmo definire “il ripescato-. Fuori dalla politica, almeno ufficialmente, da almeno due anni e mezzo, è stato city manager con Buzzanca sindaco e soprattutto con Bruno Sbordone commissario straordinario. Avvocato, da qualche mese è consulente legale del gruppo Franza. Un’altra anima “An- che fa il suo ritorno a Palazzo Zanca. Uno dei “padrini- del piano Urban.

Sebastiano Caspanello e Emanuele Rigano

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