Il consigliere provinciale PD Pippo Rao sulla E-Democracy

Il consigliere provinciale PD Pippo Rao sulla E-Democracy

Il consigliere provinciale PD Pippo Rao sulla E-Democracy

sabato 16 Maggio 2009 - 09:28

Verrà presentata una mozione affinché -l'ente pubblichi sul suo sito web le delibere e le determine adottate-. Obiettivo, la trasparenza e la accessibilità ai cittadini, soprattutto diversamente abili

E’ ancora la questione dei “palazzi di vetro” a tenere banco, stavolta per voce di Pippo Rao.

Il consigliere provinciale del Pd in un comunicato, chiede che l’ente Provincia “pubblichi sul sito internet le delibere e le determine che adotta per ampliare la sfera di trasparenza e partecipazione ai processi politico-amministrativi che caratterizzano la vita dell’Ente, e questo anche per consentire ai soggetti diversamente abili di potere avere prontezza dei propri diritti di partecipazione democratica alla vita dell’Ente” .

A proposito esiste una legge, quella del 9 gennaio 2004 n. 4, che definisce l’accessibilità come “la capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistite o configurazioni particolari”.

Rao tiene a precisare come soprattutto i soggetti svantaggiati, debbano essere in grado di essere parte integrante di quei processi di democrazia partecipata che devono sempre più diventare la nuova frontiera dei diritti di cittadinanza che la politica deve porre ai primi posti tra gli obiettivi da perseguire.

“Sono tante le risorse finanziarie impiegate in questo senso” dice Rao “ma molte volte i siti istituzionali diventano più uno strumento di immagine che una vera e propria forma di interazione tra il cittadino e la P.A.”.

A tale proposito il consigliere presenterà una mozione in Consiglio, per dare un forte indirizzo politico all’amministrazione della Provincia, affinché vengano razionalizzati gli sforzi e il denaro riservati a tale settore e che gli stessi non vengano sprecati in attività ed azioni che non danno grandi risultati in merito agli aspetti valoriali di cui internet può essere portatore, se ben impiegato e caratterizzato.

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