Consiglio IV quartiere. Ok a tre opere compensative connesse al Ponte, ma ci sono i soldi?

Consiglio IV quartiere. Ok a tre opere compensative connesse al Ponte, ma ci sono i soldi?

Redazione

Consiglio IV quartiere. Ok a tre opere compensative connesse al Ponte, ma ci sono i soldi?

sabato 31 Gennaio 2009 - 11:15

Il documento è stato stilato dal Comitato Interistituzionale istituito con determina del Presidente della Provincia di Messina e necessitava di parere. Serve però chiarezza sulle effettive risorse finanziarie dopo che il Governo ne ha usato parte per coprire il taglio dell'ICI

Il Consiglio della IV Circoscrizione ha espresso parere positivo all’unanimità in merito alla nota della struttura organizzativa “Grandi Opere” del Comune di Messina, con la quale si trasmetteva un documento guida per interventi compensativi e connessi alla realizzazione del Ponte sullo Stretto. Il piano è stato stilato dal Comitato Interistituzionale istituito con determina del Presidente della Provincia di Messina n.1 del 7/01/2004, e con la quale si richiedeva parere su tale documento, per le opere ricadenti nel territorio circoscrizionale.

Nello specifico, il consiglio della IV municipalità, si è espresso sulla realizzazione delle seguenti opere, che possono e devono essere concretizzate indipendemente alla realizzazione del Ponte:

Nuova centralità Zona Falcata – Tremestieri: programma “Porti e Stazioni” relativo ai Programmi Innovativi in Ambito Urbano promossi dal Min. II. TT.

Interramento dei binari nella tratta Marittima – Tremestierie e ubicazione della nuova stazione di Messina nell’area di Gazzi:: già in gran parte occupata da infrastrutture ferroviarie. Per quanto concerne quest’opera e il suo raccordo con l’infrastruttura Ponte, rappresenta una soluzione di gran lunga più soddisfacente rispetto alla soluzione prevista nel documento progettuale che prevede la stazione nella zona S. Cecilia – Maregrosso; si evitano infatti scavi ed interferenze con i livelli di falda, dispersione di polveri e rumori, opere interrate e gallerie, in un area fortemente urbanizzata, determinando un minore impatto psicologico sulla cittadinanza. Tale opera rappresenta variante al progetto definitivo e dovrà pertanto essere approvata dal CIPE. Per quanto concerne invece il progetto della nuova stazione in sé, risulta evidente il vantaggio che tuta la cittadinanza e la circoscrizione ne trae.

Studio di fattibilità della Via del Mare: nel 2006 l’ Autorità portuale ha completato lo studio di fattibilità per la realizzazione di un asse di collegamento tra il porto di Tremestieri e la zona falcata. L’opera in previsione ha il compito di fornire un diretto collegamento tra gli approdi e la rete autostradale ed avviare le procedure di riassetto, riqualificazione e ristrutturazione urbana del fronte mare centro-sud.

Per molti dei progetti contenuti nel documento, in particolare opere stradali e portuali, ricadenti nel territorio circoscrizionale, ma anche per quelli che indirettamente lo riguardano, il Consiglio ha ribadito, senza alcuna strumentalizzazione, che erano disponibili risorse finanziare per la loro realizzazione, prima che la finanziaria 2008 del Governo Berlusconi le destinasse per coprire il taglio dell’ICI nazionale.

Il Consiglio, inoltre, prima che il Governo nazionale riavvii le procedure per la realizzazione del Ponte, considera necessario che si sviluppi un dibattito sulla necessità effettiva della realizzazione dell’Opera, in seno al Consiglio Comunale, ai Consigli Circoscrizionali, non escludendo in ultimo forme di consultazione popolare, con una continua concertazione che porti alla luce le reali esigenze e istanze della città.

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