Giordano chiede che i fondi regionali di circa 500.000,00 euro vengano utilizzati per i passaggi di categoria dei contrattisti
In un periodo di crisi locale, regionale e Nazionale, come quello attuale, urge l’esigenza di tutelare i lavoratori contrattisti del Comune che percepiscono stipendi precari. A tale proposito è intervenuto il C.S.A. (Coordinamento Sindacale Autonomo – Regioni e Autonomie Locali) in merito alle loro storiche problematiche. Attraverso il suo dirigente sindacale, Gaetano Giordano, il C.S.A. ha trasmesso una richiesta all’Ammninistrazione Buzzanca perché avvii al più presto l’iter per la stipula del CCDIL per il personale con contratto a tempo determinato. “In tale ottica, ed in considerazione dei fondi (circa 500.000,00 euro) accreditati dalla Regione Siciliana in sede di riparto della riserva in favore degli enti che hanno attivato misure di fuoriuscita- scrive Giordano- si chiede venga presa in considerazione la proposta di attivazione delle procedure per la Progressione Orizzontale gia’ esitata da altre Amministrazioni, nonché l’incremento del fondo del personale contrattista.” Un dovere da parte dell’Amministrazione comunale, affinché inizi ad occuparsi seriamente delle varie problematiche che affligono i precari storici di palazzo Zanca ed i conseguenziali disagi delle loro rispettive famiglie.
