Nel pomeriggio si sparge (ad arte?) una voce: D'Amore ritira la candidatura. Ma poi un comunicato smentisce tutto: “Non ci sono margini per alcuna trattativa-
Si attendeva un colpo di scena in grado si smuovere le acque, nella querelle che coinvolge il centrodestra e le candidature alle prossime amministrative. E nel pomeriggio sembrava fosse arrivato, perché una voce si è sparsa, viene da pensare messa in giro “ad arte-: Fabio D’Amore ritira la propria candidatura e torna nell’alveo del centrodestra, appoggiando Giuseppe Buzzanca.
Così D’Amore è costretto a ribadire per l’ennesima volta, e con un comunicato stampa questo sì ufficiale:“non siamo in vendita-. La smentita arriva poco prima delle venti: “Nonostante la drastica smentita di giorno 13 – si legge in una nota – sono costretto a ribadire che la mia candidatura a Sindaco della Città di Messina resta un punto fermo del progetto di “Risorgimento messinese- e pertanto entro le 12 di mercoledì, con l’apparentamento alle liste Progetto per Messina e Fabio D’Amore Sindaco, la mia candidatura verrà regolarmente presentata. Non ci sono margini per alcuna trattativa visto che non è assolutamente trattabile la nostra idea di politica, lontana anni luce da coloro che continuano a dichiararsi “politici- pensando invece, esclusivamente, ad un tornaconto personale. Alla città di Messina vogliamo offrire un’alternativa e ribadiamo che, nonostante le importantissime offerte di queste ultime ore, non siamo in vendita-.
In poche righe, dunque, viene spenta sul nascere una trattativa che in realtà il centrodestra ha tentato, anche perché è chiaro che un eventuale ritiro della candidatura di D’Amore faciliterebbe non poco il “compito- con l’Mpa, con Carmelo Lo Monte che, al momento, rimane fermo nella sua decisione di correre da solo per la presidenza della Provincia, “pestando i piedi-, in qualche modo, al candidato di Pdl e Udc che, naturalmente, rimane Nanni Ricevuto. E per quanto nell’Mpa ci sia chi, come Cateno De Luca, continui a spingere per un accordo, un’intesa totale pare ormai complicata da raggiungere, ed è probabile che l’Mpa appoggi Buzzanca nella corsa a sindaco rimanendo nella sua posizione a Palazzo dei Leoni.
Intanto nello stesso comunicato D’Amore non solo ribadisce di voler andare avanti, ma “conferma di aver già chiuso la lista degli assessori che verrà presentata alla stampa venerdì 23 maggio unitamente ad una dettagliata esposizione del programma operativo per Messina-.
(foto Dino Sturiale)
