Udeur, La Destra, Idv, Udc: si lavora sugli assetti organizzativi. Chi cerca la rinascita e chi la riconferma
Lontani dalla bagarre elettorale, sono diverse le segreterie politiche dei partiti “minori-, di centrodestra e di centrosinistra, che lavorano sulla propria struttura interna. C’è ad esempio l’Udeur, che dopo il caso giudiziario e mediatico che ha colpito il suo leader nazionale Clemente Mastella, cerca di ripartire dalle ceneri del fuoco che ha fatto accasare i suoi pezzi più importanti altrove, per la maggior parte al Pd (vedi a Messina Catalioto e Picciolo). I vertici del “campanile-, in vista di un rilancio auspicato, hanno così nominato commissario provinciale Piero Conte.
Al momento va avanti provando a fare il suo l’Idv, con il rappresentante in consiglio provinciale Maurizio Palermo e il segretario cittadino Salvatore Mammola. Una domanda: che fine ha fatto Maurizio Rella?
Alla ricerca di una propria identità, sul locale, anche “La Destra-, che vive le dimissioni della candidata premier Daniele Santanché da portavoce nazionale. L’ex An ha infatti fondato il “Movimento per l’Italia-, riavvicinandosi al Pdl e con lei anche Dino Melluso, divenuto coordinatore regionale della nuova creatura.
E poi c’è il centro, con l’Udc che ha rinnovato i vertici in vista della costituente. Presidente del partito sulla città dello Stretto sarà sempre Michele Caudo, mentre come segretari provinciali sono stati designati Chiara Giorgianni, Carlo Mastroeni e Giuseppe Terranova. Come quest’ultimo, riconfermato anche il consigliere comunale Giorgio Muscolino come dirigente organizzativo provinciale, mentre Luciano Taranto è stato indicato quale responsabile provinciale del tesseramento.
