Panarello e altri deputati Pd: «Urgente intervenire sul Cas»

Panarello e altri deputati Pd: «Urgente intervenire sul Cas»

Redazione

Panarello e altri deputati Pd: «Urgente intervenire sul Cas»

venerdì 23 Gennaio 2009 - 16:09

Interrogazione al governatore Lombardo e all'assessore Gentile. Sotto accusa la gestione del personale

Si intervenga sul CAS, se è il caso anche con un commissariamento. A lanciare l’allarme è il deputato regionale del Pd Filippo Panarello che, insieme ai colleghi di partito Barbagallo, Cracolici e Raia ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione Raffaele Lombardo e all’assessore ai Lavori pubblici Luigi Gentile: «La gestione del personale da parte dei vertici del Consorzio Autostrade Siciliane (CAS) ha determinato, oltre ad un peggioramento dei servizi erogati, numerose azioni di sciopero del personale e la protesta, attraverso un presidio permanente dei lavoratori trimestrali. Il Consiglio d’Amministrazione del CAS con delibera n.227/cd del 12/09/08 ha sostanzialmente avocato a se la gestione del personale, in evidente violazione della L.R. n.10/2000, come già segnalato con precedenti atti parlamentari. La confusione gestionale determinatasi ha creato gravi disfunzioni organizzative e ha dato luogo ad un aspro contenzioso con il personale amministrativo e di esazione e mentre si alimenta attraverso la stampa un presunto esubero degli esattori, si utilizza il personale in difformità dalle leggi e dai contratti, trascurando le effettive esigenze di servizio, determinando disfunzioni e maggiori costi».

Ad esempio «in alcuni caselli, da mesi, il personale assegnato è in esubero, mentre in altri c’è una permanente carenza. Il CdA, in contrasto con le disposizioni dei responsabili del settore , invece di trasferire il personale in esubero nei caselli “scoperti-, per garantire il servizio ricorre al lavoro straordinario o invia in missione, con relative indennità, lo stesso personale, con spreco ingiustificato di risorse pubbliche e possibile danno erariale». E ancora «sono stati immessi in servizio lavoratori trimestrali senza aver fatto loro sottoscrivere il previsto contratto, determinando l’instaurazione di un contenzioso con la richiesta di assunzione a tempo indeterminato o di risarcimento danni, con possibili gravi conseguenze economiche e danni erariali. Mentre si proclama una politica di efficienza e di rigore, si compiono atti che rendono il servizio meno efficiente e più costoso».

Panarello e gli altri esponenti del Pd interrogano Lombardo e Gentile per sapere «se non valutino necessario, accertati i fatti soprarichiamati, sanzionare eventuali comportamenti illegittimi ed intimare al CdA del CAS la revoca degli atti che possono produrre ulteriori danni all’azienda», ma anche «se non considerino indispensabile intervenire urgentemente anche attraverso un commissario, per ripristinare una conduzione del CAS, in particolare nella gestione del personale, che assicuri una maggiore efficienza del servizio, un uso rigoroso delle risorse, un rispetto delle leggi e dei contratti al fine di evitare un aumento del già consistente contenzioso e possibili ulteriori gravi danni economici».

(nelle foto Panarello e l’assessore Gentile)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007